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Benevento – Questa volta non era un’amichevole estiva, questa volta il Benevento può dire di aver consumato la propria vendetta. La formazione giallorossa liquida in maniera netta la pratica Cittadella, cancellando l’onta dell’eliminazione subita lo scorso anno per mano dei granata di Venturato. Non c’è stata partita al “Ciro Vigorito”, troppo netta la differenza tra le due compagini. Il Benevento ha imperversato su una squadra che ha radicalmente cambiando pelle, potendo fare affidamento su pochi elementi di spicco. Per i veneti sette gol subiti e uno solo realizzato in due partite, numeri che parlano chiaro. Per la Strega, invece, primo successo stagionale sotto la guida di SuperPippo, per approcciare al meglio alla sosta e per prepare in serenità il derby di Salerno, in attesa che il mercato chiuda i battenti.

La partita – Inzaghi perde Schiattarella e nella formazione annunciata alla vigilia trova spazio Del Pinto. Uomini contati per Venturato, il tecnico granata si affida a Paleari nonostante le voci di mercato (Torino?) e lascia a sorpresa in panchina Benedetti. Mossa, quest’ultima, che non paga. Il Benevento parte con il piede pigiato sull’acceleratore e Paleari deve subito intervenire su un sinistro di Viola dalla distanza. Il Cittadella prova a spezzare il predominio giallorosso con una conclusione di Diaw dai venti metri deviata in angolo da Montipò. Al 23’ un’altra brutta notizia per Inzaghi, Del Pinto è costretto al cambio per un problema muscolare al quadricipite della gamba destra. Un incidente di percorso che il Benevento metabolizza immediatamente. Passano cinque minuti e Adorni innesca Sau sbagliando l’anticipo di testa, l’ex Cagliari si invola verso la porta mancando il tocco vincente davanti a Paleari, per sua fortuna ci pensa Ghiringhelli a gonfiare la rete. Il primo gol della Strega in campionato è di fatto un’autorete. Prima dell’intervallo i padroni di casa hanno l’opportunità di raddoppiare, il sinistro dal limite di Insigne viene respinto da Paleari.

Venturato prova a cambiare qualcosa a inizio secondo tempo, fuori un evanescente Vrioni e dentro l’ultimo arrivato Luppi. La mossa non paga perchè al 6’ il Benevento raddoppia. Batti e ribatti in area veneta dopo un angolo di Viola, a risolvere tutto ci pensa Maggio che gira in porta il pallone del due a zero. Il Cittadella smarrisce la bussola e serve un miracolo di Paleari su Coda e il salvataggio di Iori sul tap in di Tello per evitare il terzo gol. C’è una sola squadra in campo ormai ma Insigne si divora il tris sprecando un geniale assist di Viola. Il riscatto arriva immediatamente, l’esterno partenopeo questa volta non sbaglia a tu per tu con Paleari su imbeccata di Sau. Chi non si sblocca è Coda, il bomber di Cava de’Tirreni si lascia ipnotizzare da Paleari, il migliore per distacco dei suoi. Provano a destarsi i granata affidandosi a Luppi: girata respinta da Letizia e tiro deviato sul fondo da Montipò. Il portiere prova ad opporsi anche a Diaw quando l’attaccante si presenta tutto solo al suo cospetto sfruttando un lancio lungo prolungato da Tello, il primo miracolo però non basta perché sulla respinta la rete si gonfia e il Cittadella accorcia le distanze. Lo schiaffo subito risveglia la Strega. Punizione battuta velocemente da Viola, pallone sul secondo palo che Coda trasforma nella quinta rete di giornata con uno splendido destro al volo ad incrociare. E’ l’episodio che spegne definitivamente le speranze ospiti, consegnando a Inzaghi i primi tre punti della propria gestione. Una serata perfetta se non fosse per gli infortuni di Schiattarella e Del Pinto.

Benevento-Cittadella 4-1

Reti: 28’pt Ghiringhelli (aut.), 6’st Maggio, 13’st Insigne, 35’st Diaw, 38’st Coda

Benevento (4-4-2): Montipò; Maggio, Volta, Caldirola, Letizia; Insigne (34’st Kragl), Del Pinto (23’st Improta), Viola, Tello; Sau (22’st Armenteros), Coda. A disp.: Manfredini, Gori, Rillo, Sanogo, Tuia, Gyamfi, Di Serio, Antei, Vokic. All.: Filippo Inzaghi

Cittadella (4-3-1-2): Paleari; Mora, Adorni, Camigliano, Ghiringhelli; Proia (16’st D’Urso), Iori, Branca; Panico (16’st De Marchi); Diaw, Vrioni (1’st Luppi). A disp.: Maniero, Benedetti, Drudi, Gargiulo, Pavan, Celar. All.: Roberto Venturato

Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna

Assistenti: Pietro Dei Giudici di Latina e Pasquale Cangiano di Napoli

IV Uomo: Manuel Robilotta di Sala Consilina

Ammoniti: Volta del Benevento, Diaw del Cittadella

Note – Spettatori 9.284. Recupero: 2’pt, 3’st