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Benevento – Tenerci alla Coppa Italia nelle parole, non nei fatti. Il Benevento saluta subito la competizione, eliminato per mano dell’Empoli. I toscani passano al “Ciro Vigorito” superando per 4 a 2 i giallorossi. Sei reti arrivate tutte nella seconda frazione di gioco e che hanno consentito all’undici di Dionisi di staccare il pass per poter sfidare il Brescia nel prossimo turno. Troppo brutto il Benevento, al quale non basta come giustificazione la rivoluzione voluta da Inzaghi. Un passo indietro in termini di prestazioni per la Strega che adesso potrà concentrarsi esclusivamente sul campionato, iniziando dal match di lunedì sera contro il Verona. 

La partita – Ampio turnover per entrambi i tecnici. Inzaghi non cambia il modulo, attingendo cospicuamente tra le seconde linee. La buona notizia è rappresentata dal ritorno di Viola, in campo dal primo minuto.

Avvio di partita favorevole all’Empoli. I toscani hanno un buon impatto, presentandosi un paio di volte dalle parti di Manfredini. Il più pericoloso è Haas con una percussione in area stoppata sul più bello dall’intervento di Tello. Il colombiano è protagonista anche nell’area opposta. Assist di Maggio, Tello elude il fuorigioco e a tu per tu con Furlan riesce nella non semplice impresa di calciare sul fondo. L’occasione fallita spaventa i toscani, il pallino del gioco passa nelle mani della Strega pericolosa con un colpo di testa di Improta deviato in angolo da Furlan. Dal successivo tiro dalla bandiera arriva un’altra ghiotta opportunità: Tuia stacca di testa, mancando di un nulla il bersaglio. Nel finale di primo tempo torna ad alzare il baricentro l’Empoli, rischiando però su un rasoterra di Tello bloccato da Furlan. L’ultima emozione la regala Foulon con un retropassaggio intercettato da Olivieri, il classe ‘99 scuola Juventus non ne approfitta calciando sul fondo.

Inzaghi presenta due novità nella ripresa: fuori Foulon e Viola, dentro Letizia e Schiattarella. Proprio quest’ultimo si perde Bajrami, il macedone si involta verso la porta e scarica per Olivieri, conclusione a giro sul palo lontano che batte Manfredini. Costretto a rincorrere, il Benevento prova subito a reagire con un tiro di Improta respinto da Furlan. Il portiere deve arrendersi al 12’: angolo di Sau, Maggio a due passi dalla linea di porta deve arrendersi. Il pari dura appena tre giri di lancette. Su azione d’angolo Mancuso, al primo pallone toccato, insacca con un bel tiro al volo di sinistro. Preso il secondo schiaffo del match, il Benevento ha un altro sussulto, andando a un passo dal nuovo pareggio con Insigne che spreca un invito di Sau. Va vicino al pari Tello su traversone di Letizia, ma è l’Empoli a esultare per la terza volta. Ricci affonda sulla destra, il cross deviato da Letizia si impenna diventando buono per Mancuso che firma la personale doppietta sfruttando anche l’indecisione di Manfredini. I giallorossi hanno l’occasione per riaprirla con un colpo di testa di Ionita, bravo Furlan ad alzare oltre la trasversale. Il peso dei due gol da recuperare gioca un brutto scherzo ai padroni di casa. Schiattarella cerca in tutti i modi il cartellino, convincendo il direttore di gara a estrasse il rosso per proteste. Gara in salita, resa ancora impervia dal solito Mancuso: l’attaccante si porta a casa il pallone firmando una tripletta ancora su concessione della retroguardia. In pieno recupero arriva il gol di testa di Moncini su traversone di Sau, una magra consolazione per Inzaghi costretto a salutare la Coppa Italia.

Benevento-Empoli 2-4

Reti: 2’st Olivieri, 12’st Maggio, 15’st Mancuso, 21’st Mancuso, 40’st Mancuso, 46’st Moncini

Benevento (4-3-2-1): Manfredini; Maggio, Tuia, Glik, Foulon (1’st Letizia); Hetemaj (12’st Insigne), Viola (1’st Schiattarella), Improta; Tello (20’st Ionita), Sau; Di Serio (27’st Moncini). A disp.: Montipò, Caldirola, Basit, Lapadula, Dabo, Caprari, Pastina. All.: Filippo Inzaghi

Empoli (4-3-1-2): Furlan; Zappella, Casale, Pirrello, Parisi (20’st Cambiaso); Haas (14’st Stulac), Damiani, Ricci (31’st Viti); Bajrami (31’st Baldanzi); Olivieri (14’st Mancuso), Matos. A disp.: Pratelli, Rizza. All.: Alessio Dionisi

Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce

Assistenti: Domenico Palermo di Bari e Francesca Di Monte di Chieti

Quarto uomo: Francesco Carrione di Castellammare di Stabia

Ammoniti: Tello, Insigne, Improta, Tuia, Ionita per il Benevento, Matos, Furlan, Mancuso, Baldanzi per l’Empoli

Espulsi: al 35’st Schiattarella per proteste

Note – Recupero: 0’pt, 3’st