C’era Mattia Maita il pole position per indossare la fascia di capitano del Benevento per tutto il campionato ed i rumors hanno trovato conferma. Nell’amichevole disputata ieri a Frosinone (LEGGI QUI) c’è stata l’investitura ufficiale del centrocampista prelevato a luglio dal Bari e subito messo al centro del villaggio da mister Auteri che stravede per lui avendolo già allenato negli anni passati. Sia chiaro: il parere, ammesso sia stato fornito, del tecnico di Floridia ha inciso poco o nulla. La scelta del capitano, in un gruppo coeso, non è mai frutto di una imposizione dall’alto, quanto piuttosto della capacità della rosa di fare una sintesi di quelle caratteristiche imprescindibili che devono appartenere a chi indossa la fascia di capitano: leadership, essere un punto di riferimento ed all’occorrenza anche una buona dose di faccia tosta perché in campo, soprattutto in serie C non regala niente nessuno. Tutte qualità che appartengono a pieno titolo a Mattia Maita, come detto non imposto ma deciso dal gruppo che ha visto nell’ex Bari il suo faro, un calciatore capace di incarnare tutti quei valori che appartengono alla rosa. Proprio l’assenza di un capitano dotato di grande autorevolezza è stato uno dei limiti delle ultime stagioni, ma con l’inizio dell’era Maita la Strega ora può dormire sogni tranquilli. In assenza dell’ex Bari, sarà Stefano Scognamillo ad indossare la fascia ed anche nel suo caso di tratta di un calciatore assolutamente idoneo al compito.
