Benevento – Sono passati due anni e mezzo dall’unico precedente nel Sannio tra Benevento e Juventus. Tra corsi e ricorsi storici, sembra passata un’eternità, con il ritmo del tempo scandito dalla pandemia in questo 2020. Era il 7 aprile 2018 quando la Vecchia Signora metteva per la prima volta piede nella sua storia al “Ciro Vigorito“. Da quel giorno la bacheca dei bianconeri si è arricchita con altri tre scudetti, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Ha vinto qualcosa anche il Benevento, un campionato di serie B utile a cancellare l’onta della retrocessione, permettendo alla Strega di riaffacciarsi sul grande palcoscenico.
Sono cambiate tante cose e sono cambiati i protagonisti di quella storica prima volta. A partire dagli allenatori. Il confronto tra De Zerbi e Allegri si trasformerà in quello tra campioni del mondo: Pippo Inzaghi da una parte e Andrea Pirlo dall’altra. Cambiati i condottieri, molto sarà diverso anche sul rettangolo di gioco.
Di quel Benevento, ad esempio, restano i soli Viola e Del Pinto (oltre al giovane Sanogo). Il calabrese giocò titolare, mentre l’abruzzese entrò a partita in corso. Sabato mancheranno entrambi, Viola per infortunio e Del Pinto perché fuori lista e allora quella giallorossa sarà una formazione completamente rinnovata.
Sono, invece, sette i superstiti in maglia bianconera, a partire da Paulo Dybala. L’argentino fu il grande protagonista del confronto del “Vigorito“, incidendo in maniera decisiva sulla gara con una tripletta. Di cose, però, ne sono cambiate parecchie anche per l’ex Palermo, sceso nelle gerarchie e in predicato di lasciare Torino in ogni sessione di mercato. Pirlo potrebbe escluderlo ancora una volta dai titolari, a differenza di Szczesny, Alex Sandro e Cuadrado, gli altri tre juventini che partirono dal primo minuto in quel pomeriggio di aprile.
Erano in distinta anche Buffon, Chiellini e Bentancur, ma tutti e tre rimasero comodamente seduti in panchina per novanta minuti. Sabato l’uruguaiano appare l’unico in grado di giocarsi le sue chance, mentre il portiere è in dubbio e il difensore salterà la trasferta di Benevento.
Il tabellino di Benevento-Juventus 2-4 (clicca qui per leggere le cronaca):
Benevento-Juventus 2-4
Marcatori: 16’pt Dybala, 24’pt Diabate, 45’pt Dybala (rig.), 6’st Diabate, 29’st Dybala (rig.), 37’st Douglas Costa
Benevento (4-2-3-1): Puggioni; Sagna, Djimsiti, Tosca, Venuti; Viola, Sandro (36’st Del Pinto); Brignola (17’st Cataldi), Guilherme; Djuricic; Diabate (24’st Iemmello). A disp.: Brignoli, Rutjens, Coda, Gyamfi, Billong, Sanogo, Volpicelli, Lombardi, Sparandeo. All.: Roberto De Zerbi
Juventus (4-3-2-1): Szczesny; Lichtsteiner, Benatia, Rugani, Alex Sandro; Marchisio (17’st Higuain), Pjanic, Matuidi; Cuadrado (13’st Douglas Costa), Dybala; Mandzukic (32’st Khedira). A disp.: Buffon, Pinsoglio, De Sciglio, Chiellini, Howedes, Asamoah, Sturaro, Bentancur. All.: Massimiliano Allegri
