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Il destino è segnato. Soltanto la matematica non condanna i giallorossi di Roberto De Zerbi. Eppure a fine partita,  la Curva Sud,  cuore pulsante della torcida giallorossa, ha chiamato a raccolta i calciatori per incoraggiarli. Ennesima prova di civiltà e attaccamento della tifoseria beneventana, sempre protagonista nella prima esperienza in A della Strega. 

Un gesto sottolineato con favore dal sindaco di Benevento Clemente Mastella che a margine di un incontro istituzionale ha rimarcato: “Non ci sono stati attacchi e contestazioni. Quando si retrocede, di solito, c’è sempre qualcuno che viene preso di mira. Così non è stato a Benevento, la delusione per la retrocessione non ha scalfito l’orgoglio dei sanniti, felici per aver vissuto la prima stagione in A”.

D’altronde, ha aggiunto la fascia tricolore, c’è un futuro tutto da scrivere e vivere: “Si torna in B ma con la consapevolezza di poter risalire nuovamente“. “Dopo aver visto sul prato del Ciro Vigorito  i grandi del calcio italiano, –  ha concluso Mastella – la palla passa ora alla società. E sono certo che si darà vita a un nuovo percorso  capace di garantire un veloce ritorno nella massima serie“.