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Non c’è ancora intesa tra Benevento e Catanzaro per il passaggio di Stefano Scognamillo con la maglia giallorossa sannita. Le parti sono distanti rispetto alla valutazione del cartellino del forte difensore italo-russo, ma nelle prossime ore la trattativa potrebbe anche sbloccarsi perché il Benevento avrebbe offerto 300 mila euro a fronte di una richiesta di 500 mila dei calabresi. Nel fisiologico gioco delle parti, il Catanzaro oggi ha diffuso l’elenco dei convocati per il ritiro di Spiazzo per iniziare la preparazione estiva. Un messaggio chiaro spedito alla società di via Santa Colomba di alzare il prezzo, anche se il Benevento non si farà trascinare in giochi al rialzo ne in trattative estenuanti. I presupposti per trovare un punto di incontro, però, sembrano esserci tutti perché il calciatore dopo cinque stagioni vuole aprire un ciclo altrove strappando forse l’ultimo contratto importante della sua carriera. In ogni caso, al netto del grande interesse per Scognamillo, Carli non aspetterà all’infinito come successo con tutte le ultime trattative. Molto probabile un rilancio della Strega nella consapevolezza che con l’approdo del difensore italo-russo l’asticella della rosa si alzerebbe in maniera notevole, ma allo stesso tempo dalle parti del “Ciro Vigorito” sembrano finiti i tempi in cui i big (o presunti tali) venivano corteggiati per settimane e con esborsi economici che poi si sono rivelati una autentica zavorra per molte stagioni. 

I calabresi si stanno già guardando intorno e in caso di partenza di Scognamillo hanno già individuato in Federico Barba (ex Benevento) il suo possibile sostituto.