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Benevento – E’ caos al cimitero di Benevento dove i loculi sono andati esauriti. Non c’è più posto per i morti. Già da qualche giorno, infatti, ai parenti dei defunti viene spiegato che non ci sono più nicchie e che per seppellire i propri cari c’è un’unica soluzione: le tombe interrate.

I loculi comunali sono terminati per colpa del fatto che ormai da tempo si sono stoppate le operazioni di costruzione all’interno dell’area del camposanto. Normalmente il settore comunale preposto provvedeva a programmare con largo anticipo le nuove opere proprio per evitare gravi inconvenienti come questo, ma a quanto pare questa volta non è stato così.  

I loculi sono finiti e le volontà dei defunti vengono disattese. Se si muore in questo periodo bisogna per forza andare sotto terra. E a quanto pare questo non è certo l’unico inconveniente al cimitero di Benevento.

La pulizia lascia molto a desiderare e, anche quando c’erano i loculi mancavano però le altre sepolture. Per un periodo molto lungo è stato impossibile tumulare i defunti sotto terra per la mancanza di tombe interrate. Poi queste sono state costruite ma ora mancano i loculi.

E non parliamo poi del fatto che a Benevento non ci sono loculi da destinare agli indigenti. Nel caso in cui muoia una persona che non ha parenti né averi bisogna affidarsi al buon cuore della gente. Come è stato per Ester, la giovane prostituta nigeriana uccisa nell’area alle spalle del Parco Cellarulo e poi tumulata grazie all’intervento della Caritas e di altri cittadini.

E ancora: al cimitero di Benevento non c’è spazio per i musulmani. Ovvero non c’è l’area che normalmente viene destinata alle persone di quella religione. In quel caso bisogna inviare il cadavere a Roma dove all’interno del camposanto esiste uno spazio destinato alle persone di religione musulmana.