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Benevento – Le parole di Cristian Bucchi al termine dell’impegno di campionato che ha visto il Benevento ospitare il Palermo. L’allenatore romano ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo allo stadio “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Roberto Stellone. Questi i temi affrontati in conferenza dal tecnico della Strega dopo la sfida con i siciliani.

Demeriti – Stasera non ce ne sono. Abbiamo creato trenta occasioni da rete, ci sono stati quattro, cinque miracoli del portiere e cartellini non dati. Sono sempre stato zitto ma adesso i punti contano. Abbiamo commesso due errori, è vero, ma ci sono state delle letture che non mi sono piaciute. Sul primo gol forse c’è stato un errore individuale, sul secondo la linea non ha lavorato bene ma stasera è stata la nostra partita più bella. Ho detto ai ragazzi di continuare così perchè questa è la strada giusta.

Cambi – La rigiocherei così, come la avevamo preparata. Non abbiamo concesso tante occasioni al Palermo, se non le due nate da nostri errori. Rifarei anche gli stessi cambi, Armenteros era sceso di condizione ma lui ha colpi e quella scaltrezza che ci manca, per questo lo avevo messo tra le linee. Quando non ne aveva più ho messo i due esterni larghi e credo abbiano funzionato.

Bilanci – Di positivo c’è la prestazione, siamo in crescendo. La prestazione stasera è stata ottima. Questa è la squadra che avevo in mente in estate, una squadra sbarazzina che se la giochi contro tutti indipendentemente dall’avversario. Forse il finale non è stato quello sperato e meritato.

Arbitro – Era uno scontro diretto con in palio punti fondamentali nella corsa alla serie A. In partite del genere gli episodi sono determinanti ma probabilmente sono stati commessi degli errori in buona fede. All’inizio era una gestione tollerante, poi sono volati cartellini. Nonostante questo Haas, Salvi e Jajalo hanno continuato a martellare. Perché non potercela giocare con un uomo in più? Non mi sono mai lamentato ma oggi gli episodi hanno pesato.

Stellone – Siamo amici, al di là della rivalità. Lo ringrazio per i complimenti ma in questo momento contano poco, contano i tre punti. Mi dispiace moltissimo, questa è la serata che mi lascia più l’amaro in bocca. La mia squadra ha fatto una grande partita in una cornice di pubblico meravigliosa, c’erano i presupposti per ottenere una vittoria che ci proiettasse verso il grande obiettivo. Il rammarico c’è ma c’è anche la convinzione che così possiamo divertirci e giocarcela contro chiunque. Stasera siamo avvelenati ma da domani ripartiremo con la testa al Verona.

Vigorito – Dispiace aver perso stasera per quanto fatto dalla squadra, che sia la quarta o quinta in casa fa nulla. A noi manca qualche punto, come normale che sia per tutte le squadre, forse potevamo ottenere qualche pareggio in meno.