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Benevento – Ha il contratto in scadenza ma sul tema rinnovo esprime tranquillità. Nicolas Viola attraverso un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha parlato anche del suo futuro: “Già un’altra volta con il presidente Vigorito e il direttore Foggia abbiamo trovato l’accordo in pochi minuti, voglio sperare che non sia un problema anche in questo caso”, ha dichiarato il numero 10 che contro il Torino ha trovato il debutto in campionato e il gol su calcio di rigore che è valso l’uno a zero. “Sono in scadenza a giugno ma non ho mai pensato di andare via da Benevento – ha proseguito -. Vorrei dare ancora una mano a questa squadra anche nel ruolo di mezzala, non necessariamente davanti alla difesa” (ruolo ricoperto venerdì scorso, ma solitamente svolto da Schiattarella ndr.). 

C’è tanta voglia di proseguire quanto fatto lo scorso anno in serie B, nella stagione trionfale che lo vide protagonista fino al lockdown. Poi i problemi fisici lo tennero fuori dai giochi: “Ho fatto una pulizia del menisco, poi in fase di ripresa ho sentito dei fastidi muscolari e mi sono fermato di nuovo”, ha detto il reggino che nel corso dell’intervista rilasciata alla rosea ha parlato anche dei calci di punizione: “Mi piace calciarli a giro, vorrei arrivare ad apprendere anche la “Maledetta” di Pirlo. Ci sto provando, voglio avere più possibilità al momento del calcio: collo, tre dita o interno piede. I miei idoli sono Recoba, Riquelme e Redondo”. Sul prossimo avversario, l’Inter, pochi dubbi: “Sono impressionanti sul piano fisico, il più temibile è Lukaku. Un attaccante che fa la differenza”.