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Benevento – Non è ancora serie A, ma il Benevento sta per immergersi in una nuova era. L’anello di congiunzione ideale tra passato e futuro non poteva che essere rappresentato dal Perugia, una delle vittime della Strega agli ultimi play off. La squadra umbra, che come quella giallorossa è variata molto rispetto a un paio di mesi fa, si presenta nel Sannio con l’obiettivo di strappare ai sanniti il pass per il quarto turno di Tim Cup contro la vincente tra Udinese e Frosinone. Niente a che vedere con i confronti dello scorso maggio, quando in palio c’era qualcosa di ben più importante nel doppio confronto. Stasera, con inizio alle ore 20.30, si giocherà tutto in 90 minuti  – più eventuali supplementari e rigori – in un ambiente carico ma già felice di ciò che l’imminente futuro sta per riservare. 

Cabala – Diversi tifosi giallorossi, tra la scaramanzia e l’ironia, in questi giorni hanno portato la mente un po’ più indietro, ai due precedenti debutti di Tim Cup. Nell’agosto 2015 al Vigorito si impose il Tuttocuoio contro la squadra all’epoca allenata da Auteri. Nel 2016, invece, fu il turno della Salernitana che vinse ai rigori in un antipasto del campionato di serie B. In entrambe le occasioni, a fine stagione, il Benevento ha poi vinto il campionato conquistando promozioni storiche. Detto questo, e archiviato qualsiasi discorso statistico, partire col piede giusto potrebbe essere fondamentale – quest’anno più che mai – per la Strega di Baroni. Tra soli otto giorni lo scenario con cui confrontarsi sarà quello di Marassi: arrivarci con qualche certezza in più, e magari con la qualificazione, sarebbe davvero importante. 

Qui Benevento – Baroni ha le idee chiare sulla formazione, anche perché infortuni e mercato non gli consentono di poter contare su un ventaglio di scelte molto ampio. Davanti a Belec la difesa a quattro sarà composta da Letizia, Costa, Lucioni e Di Chiara. A centrocampo, sugli esterni, Ciciretti percorrerà la corsia di destra mentre D’Alessandro quella mancina. Al fianco di Cataldi, al centro, agirà Del Pinto, viste anche le non ottimali condizioni di Viola. Davanti Coda affiancherà Puscas per provare a far male alla porta di Rosati. 

Qui Perugia – La struttura portante c’è, irrobustita dagli ultimi acquisti, ma al Perugia di Giunti manca ancora qualcosa. L’infortunio di Del Prete costringe l’allenatore biancorosso a correre ai ripari in difesa. Belmonte sarà spostato a sinistra, Volta e Monaco comporranno la coppia di centrali e Zanon agirà sulla destra nel 4-3-2-1. In mediana, a supporto del perno centrale Bianco, spazio a Bandinelli e Brighi. A supportare la punta centrale Cerri, saranno invece Terrani e Buonaiuto che agiranno più defilati. Nella mente del tecnico del Grifo c’è anche l’impiego del nuovo arrivato Han, ma al momento l’ipotesi più accreditata è che parta dalla panchina.