- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Benevento – Torna il campionato, continua a vincere il Benevento. I giallorossi si aggiudicano il big match con il Perugia, superando di misura gli umbri al “Ciro Vigorito”. A decidere un match spigoloso e carico di adrenalina ci pensa Armenteros nel primo tempo. Le due squadre terminano in dieci, con i bianconrossi che non riescono a sfruttare oltre mezz’ora di superiorità numerica per evitare il ko. La formazione di Pippo Inzaghi piazza il primo vero allungo in classifica, portandosi a +4 sulle inseguitrici in attesa di Crotone ed Empoli, in campo domani. 

La partita – Schieramenti confermati per i due tecnici. Nel Benevento è Antei a prendere il posto di Maggio con Tuia al fianco di Caldirola. Oddo punta sui tre ex di giornata, mettendosi a specchio con la Strega dopo pochi minuti. Gara subito vibrante e accesa, poche occasioni ma tante emozioni nel primo quarto d’ora. Al 19’ la sfida si sblocca. Letizia crossa dalla sinistra, Insigne fa la torre per Armenteros che insacca da due passi nonostante l’estremo tentativo di Vicario. Il gol mette le ali alla Strega che inizia a macinare gioco e occasioni. Poco prima della mezz’ora numero in area di Coda, il bomber giallorosso si beve la difesa perugina ma trova sulla sua strada un grande intervento di Vicario. Il Perugia non riesce mai a rendersi pericoloso dalle parti di Montipò, sul fronte opposto servono invece i guanti di Vicario per deviare una conclusione di Coda dai venti metri. A un passo dall’intervallo si registra il primo intervento di Montipò, bravo a distendersi e a deviare in angolo un tentativo di Falzerano.

Stessi ventidue nella ripresa e ospiti chiamati a recuperare lo svantaggio. I biancorossi di Oddo si affacciano in avanti con un tiro di Carraro largo di un nulla. Al 6’ l’ingenuità di Tello. Il colombiano, già ammonito, entra da dietro su Falzerano meritando il secondo giallo e l’espulsione. Inzaghi corre ai ripari togliendo Armenteros per Improta e l’esterno si presenta con un diagonale bloccato a terra da Vicario. L’ex portiere del Venezia, pupillo di Inzaghi, è miracoloso al 20’. Coda trova il corridoio giusto per Insigne dopo un errore di Falasco, l’esterno partenopeo ci prova a giro esaltando i riflessi dell’estremo difensore. Poco dopo la mezz’ora c’è lavoro anche per Montipò su un destro dalla distanza di Rosi. La situazione si riequilibra al 38’: gamba alta di Carraro su Hetemaj e rosso diretto. Una gara interminabile, sono infatti otto i minuti di recupero concessi dal direttore di gara. L’extra-time non cambia la storia della partita, la Strega vola da sola in cieli inesplorati. 

Benevento-Perugia 1-0

Rete: 19’pt Armenteros

Benevento (4-4-2): Montipò; Antei, Tuia, Caldirola, Letizia; Insigne (23’st Kragl), Hetemaj (42’st Del Pinto), Viola, Tello; Armenteros (11’st Improta), Coda. A disp.: Manfredini, Gori, Basit, Gyamfi, Di Serio, Moccia, Sau, Vokic, Schiattarella. All.: Filippo Inzaghi

Perugia (4-3-1-2): Vicario; Rosi, Gyomber, Falasco, Di Chiara; Kouan (16’st Dragomir), Carraro, Falzerano (9’st Fernandes); Buonaiuto; Falcinelli (32’st Melchiorri), Iemmello. A disp.: Fulignati, Albertini, Nzita, Rodin, Sgarbi, Mazzocchi, Caviglia, Balic, Capone. All.: Massimo Oddo

Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli

Assistenti: Christian Rossi di La Spezia e Niccolò Pagliardini di Arezzo

Quarto Uomo: Giacomo Camplone di Pescara

Ammoniti: Hetemaj, Tello, Inzaghi, Antei, Viola del Benevento, Kouan, Iemmello del Perugia

Espulsi: al 6’st Tello per s.a., 38’st Carraro 

Note – Spettatori: 9.686. Recupero: 3’pt, 8’st