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Sei punti, sei gol fatti in due partite casalinghe e la vetta della classifica ritrovata, complice il ko della Salernitana a Catania. Meglio di così non poteva andare per il Benevento, che ha regolato (2-0) senza particolari affanni il Potenza. Getta acqua sul fuoco dell’eccessivo entusiasmo in sala stampa mister Auteri, sicuro che la strada che ha davanti la Strega sarà ancora ricca di insidie:

ANALISI – “Loro sono una squadra che quando si difende lascia sempre tre davanti. In avvio abbiamo fatto qualche errore di troppo in fase di transizione. Non ci sono stati grandi pericoli. Il Potenza gioca un buon calcio. Nella ripresa fatte cose molto buone. La vittoria è meritata”.

RISULTATO –Siamo in serie C. I dati statistici non sono quelli della A. Si è più soggetti all’errore. L’importante è creare le occasioni. Io non andrei a cercare sempre queste situazioni. Sì, a volte in area ci è mancato un ultimo quid. Si è soggetti all’errore”.

RISCHI – “Serve tutto, saper difendere e sapere offendere. Abbiamo recuperato tante palle che in alcuni frangenti andavano gestite meglio. I gol di testa? Siamo alla decima partita. Giochiamo con gli esterni in massima ampiezza e abbiamo giocatori di struttura in area”.

CRESCITA – “Nel finale ho preferito un assetto diverso. Devi essere bravo a fare cose diverse. La palla non te la consegna il Potenza, te la devi andare a prendere. Abbiamo variato il modo di stare in campo”.

GOL – “Io ho visto subito che la rete era irregolare. Non abbiamo concesso nulla. Era una azione irregolare. Prima si poteva chiudere meglio”. 

SALVEMINI E MIGNANI – “Insieme? Tutto si può fare. Conosco le caratteristiche dei mie calciatori. Oggi avrei voluto inserire anche Tumminello, ma la gara in quel momento chiedeva qualcuno che attaccava lo spazio e ho messo Carfora. Possiamo avere tante facce”. 

CATANIA – “Sarà una gara stimolante”.