C’è grande amarezza a fine gara nella parole di mister Auteri dopo il beffardo 1-1 (LEGGI QUI)maturato al “Vigorito” contro il Sorrento, in gol in piena zona Cesarini, complice un errore del Benevento. Per il tecnico decisivo nell’economia della gara il doppio giallo a Ceresoli che ha lasciato la Strega in 10 dal 70esimo. Queste le parole dell’allenatore della Strega in sala stampa:
RABBIA – “Un pareggio come questo ti fa arrabbiare. La gara è stata a senso unico. Gli errori si fanno. La partita cambia per una decisione di un arbitro che non è cosciente dei gesti tecnici. Mi riferisco all’episodio di Ceresoli. Ci poteva stare il fallo ma non il giallo. Era un contrasto perché la palla la controlla per primo il nostro calciatore. Da lì la sfida cambia perché siamo costretti ad abbassarci e perdiamo venti metri di campo per riproporti”.
FVS – “Si rischia si snaturare tutto. Le immagini non sono adeguate. Tocco lieve sul rigore? A quel punto una regola oggettiva diventa altro”.
OCCASIONI – “Noi produciamo ma ci sta capitando di non essere risoluti nei gesti tecnici. Siamo in C, qualche errore si può fare. Si poteva chiudere, non c’è una ricetta per non fare errori”.
TALIA – “Ha avuto una indisposizione per un virus intestinale, da qui l’assenza”.
CERESOLI – “Sapeva di essere ammonito ed è stato condannato con la palla in suo possesso. Il primo giallo dopo 5 minuti su un contatto fisico. Poca roba”.
IMPATTO – “Il calcio è un mondo strano. Per 70 minuti fino a quando la gara è stata normale l’abbiamo dominata. La stavamo gestendo con sacrificio e attenzione. C’è stata una lettura errata. Non ci girerà sempre male così. Anche con l’uomo in meno non abbiamo concesso situazioni”.
PANCHINA – “Tumminello e Della Morte sono entrati in undici contro undici e stavano dando il loro contributo. La gara ha preso una inerzia diversa dopo l’uomo in meno ma ho apprezzato l’atteggiamento”.
GOL – “Si potevano fare scelte diverse, ma gli errori purtroppo capitano”.
TSINGARAS – “E’ entrato perché Mehic era stanco e da qualche minuto chiedeva il cambio. Deciderà come sempre il campo chi gioca”.
PUNTI PERSI – “Siamo ad un terzo del campionato. Non bisogna guardare solo i risultati. C’è tutto il tempo”.
