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Non è bastato al Benevento il sesto centro stagionale di Jacopo Manconi per avere la meglio di un Sorrento mai domo e bravo a credere nel pareggio fino alla fine. Per l’attaccante della Strega è inutile ritornare più di tanto sulla gara con la testa che è già alla prossima trasferta di Foggia. Queste le sue parole in sala stampa: 

RABBIA – “L’arrabbiatura è un mix di cose. Dobbiamo arrivare al punto che non bisogna concedere quell’occasione agli avversari. Non ha senso parlare troppo di questa gara. Pensiamo al Foggia”. 
RIGORE – “Secondo me su Lamesta il rigore c’era e sul doppio giallo poteva anche chiudere un occhio. Così rovini in una partita perché con uno in meno diventa tutto più difficile”. 
CLASSIFICA – “Dobbiamo buttare meno le partite ma il campionato è lungo. Non ha senso pensare che il torneo è finito. Bisogna essere positivi. Analizziamo gli errori e li miglioriamo”. 
SPOGLIATOIO – “Bisogna trasformare la rabbia in energia positiva. Siamo un gruppo unito, se un sbaglia si da una pacca sulla spalla e si riparte”.
SEI – “Ringrazio il gruppo che mi ha aiutato a partire con sei reti. Il gol che ho fatto è amaro visto che non abbiamo vinto”.