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Benevento – Un cammino inarrestabile sul piano dei risultati, ma la correttezza non è da meno. Il Benevento di Filippo Inzaghi abbina l’efficienza in zona gol a un’accortezza da primato sul piano disciplinare. I giallorossi al giro di boa si piazzano infatti al primo posto nella classifica ‘fair play’ grazie a soli 32 cartellini gialli e tre rossi, tutti giunti per doppia ammonizione. 

La classifica vede il Benevento comandare di un punto sopra l’Empoli, a cui sono state comminate meno ammonizioni ma più espulsioni dirette. Il principio si basa infatti sulle penalità: -5 punti per ogni rosso diretto, -3 punti per ogni espulsione per somma di ammonizioni, -1 punto per ciascun cartellino giallo. 

La Strega, che guarda tutti dall’alto verso il basso, ha ottenuto ‘soltanto’ 41 punti di penalità contro i 75 del Trapani, che chiude la classifica. In totale, per le statistiche, sono state 852 le ammonizioni comminate nel girone di andata, 28 le espulsioni dirette e 39 le espulsioni per somma di ammonizioni in tutta la prima parte di stagione. I calciatori che hanno rimediato almeno un cartellino (giallo o rosso che sia), sono stati 489, dei quali 16 beneventani.

Il più sanzionato tra gli uomini di Inzaghi è Perparim Hetemaj, che ha collezionato 5 ammonizioni. Nulla a che vedere, comunque, con Stefano Scognamillo, difensore del Trapani che si è visto sventolare sotto al naso dieci gialli e un rosso nel giro di quindici apparizioni. Non imitatelo.