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Benevento – La direttrice regionale Musei della Campania, Marta Ragozzino, è lieta di annunciare insieme a tutto lo staff la prossima riapertura dei musei e dei luoghi della cultura della rete campana, chiusi al pubblico dal 6 di novembre.

Finalmente, dopo più di due mesi, anche se solamente dal lunedì al venerdì, si potranno riaprire le porte dei nostri musei, simbolo della vita culturale del paese, grazie a tutte le precauzioni e misure di sicurezza già sperimentate dopo il primo lockdown” dichiara la direttrice. “Aspettavamo questo giorno con impazienza, – aggiunge – perché siamo convinti che i musei e i siti archeologici abbiano un valore sociale prezioso, siano presidi civili fondamentali per le nostre comunità, e non vediamo l’ora di presentare le piccole e grandi sorprese che abbiamo preparato dietro alle porte chiuse in questi mesi”.

Secondo quanto comunicato dalla Direzione generale Musei, il prossimo DPCM consentirà l’apertura dei musei dal 18 gennaio nelle regioni a “basso rischio” (gialle o bianche), dal lunedì al venerdì, prevedendo invece ovunque la chiusura nel weekend. Un servizio offerto ai residenti, che potranno ritornare a vivere in sicurezza musei e siti archeologici, che in questi mesi hanno continuato ad essere vicini a tutti i visitatori con contenuti culturali digitali e visite virtuali.

Il Teatro Romano di Benevento a seguito dell’ultimo DPCM a partire dal 18 gennaio riapre al pubblico solo nei giorni feriali dal lunedì al venerdì con orario dalle 9,00 alle 17,40, ultimo ingresso 17,20. Grazie alla sensibilità del Presidente della Provincia di Benevento Antonio Di Maria il Servizio A.I.B. dell’Ente ha provveduto, in questi giorni come già per il passato, alla corretta manutenzione del verde all’interno dell’area archeologica del teatro. Nello stesso tempo, su indicazione del sindaco Clemente Mastella, il dirigente del Settore urbanistica e attività produttive Antonio Iadicicco sta procedendo alla installazione in città di segnaletica di indicazione del sito e di pannelli didascalici all’interno del teatro.

Mutuando le parole del Ministro FranceschiniÈ un primo passo, un piccolo passo verso la ripartenza“, dove il museo, non solo deve essere punto di riferimento essenziale per la comunità, ma soprattutto centro di ricerca, di formazione, di sperimentazione, luogo aperto dove gli studenti possono in continuità fare lezione, insomma spazio condiviso, luogo di cultura, di incontro e di dialogo per la cittadinanza, dove si va per riflettere e confrontarsi: laboratori del domani.
Naturalmente sarà rivolta la massima attenzione alla sicurezza dei visitatori e del personale, applicando tutte le misure previste dalla normativa come distanza fisica, obbligo di mascherina, dispenser per disinfettante e percorsi anti-assembramenti.