- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Benevento – Primo fine settimana senza calcio per i tifosi e gli appassionati del campionato cadetto. La serie B è in vacanza e il pallone tornerà a rotolare solo il 17 gennaio nell’anticipo tra Frosinone e Pordenone. I supporters della Strega dovranno attendere domenica per rivedere in campo la capolista, impegnata nella prima giornata del girone di ritorno contro il Pisa.

Ci saranno tutti, o quasi, i protagonisti della prima parte di stagione. Si, perché nel frattempo i riflettori sono tutti per il calciomercato. Un andamento lento quello tenuto fino ad ora dalle formazioni cadette che non hanno ancora ufficializzato colpi. La sensazione è che molto dipenderà dai movimenti delle compagini di serie A. Trattative e affari del massimo campionato finiranno per influenzare inevitabilmente anche le scelte e le decisioni dei direttori sportivi di B.

Un’attesa che non dispiace certo al Benevento. La Strega avrà poco da sistemare durante la sessione invernale di mercato. Qualche ritocchino, giusto per non lasciare nulla al caso, iniziando magari a programmare la prossima annata che, a detta di tutti, dovrebbe vedere i sanniti di ritorno in “Paradiso“.

Un attaccante, del resto, era il primo obiettivo fin dalla scorsa estate. Numericamente in rosa manca un’alternativa a Coda, il cui futuro si è tinto ancora più di giallo per la mancata firma su un contratto rimasto in scadenza nel prossimo mese di giugno. Parlare di permanenza del giocatore di Cava de’Tirreni potrebbe dunque essere un azzardo, alla luce anche della decisione società di investire su elemento di spicco. Il prescelto sembrerebbe essere Gabriele Moncini, 23enne attaccante che alla Spal sta trovando poco spazio. L’ex Cittadella sarebbe il nome sul quale intenderebbe puntare Pasquale Foggia, preferendolo a Donnarumma del Brescia e a La Mantia del Lecce.

L’esigenza improvvisa è rappresentata invece la necessità di puntellare il reparto arretrato dopo il grave infortunio subito da Antei. Si rinforzerà la rosa con un altro centrale che vada a completare una batteria che comprende al momento Caldirola, Tuia e Volta, quest’ultimo tornato finalmente in campo contro l’Ascoli dopo un lungo infortunio, seppur per pochi minuti.

Operazioni da portare a casa senza fretta, ponderando bene presente e futuro. Un discorso nel quale si incastrano anche le situazioni contrattuali. Coda non è infatti l’unico giallorosso in scadenza, nella medesima situazione troviamo Maggio, Gyamfi e Armenteros, oltre a Manfredini (obbligo di prolungamento in caso di promozione) e Gori. Da febbraio saranno liberi di accasarsi altrove per la prossima stagione, anche se Inzaghi ha più volte ribadito di avere “uomini, prima che calciatori a disposizione“.

Qualcuno potrebbe invece essere mandato a fare esperienza altrove, non avendo in giallorosso la possibilità di ritagliarsi il minutaggio sperato. E’ successo con alcuni giovani della Primavera, unici movimenti di un Benevento che si muove senza fretta. La ripresa è fissata per il 7 gennaio a Roma, vedremo se per quel giorno SuperPippo riceverà subito qualche sorpresa o dovrà attendere ancora.