Benevento – Un duplice pensiero per il Cosenza. Reduce dalla pesante sconfitta di La Spezia (4-0), la formazione di Piero Braglia mette nel mirino l’impegno casalingo contro il Benevento. Due squadre che sabato prossimo, ore 18, andranno alla ricerca del riscatto per lasciarsi alle spalle le ultime delusioni. Allo stesso tempo, però, i calabresi puntano anche il Verona, impegnato ieri sera proprio al “Ciro Vigorito” contro i giallorossi. La società del presidente Guarascio mira infatti a rigiocare la gara con gli scaligeri, assegnata a tavolino alla compagine di Fabio Grosso per l’impraticabilità dello Stadio “San Vito-Gigi Marulla”. Il Cosenza ha deciso di presentare ricorso al Collegio di Garanzia del Coni “per l’annullamento e/o la riforma della decisione della Corte Sportiva d’Appello Nazionale – Sezioni Unite – della Federazione Italiana Giuoco Calcio del 6 novembre 2018. La decisione ha confermato la sentenza del Giudice Sportivo presso la Lega Nazionale Professionisti Serie B del 14 settembre 2018, che aveva inflitto la sanzione della perdita a tavolino della partita Cosenza-Verona dell’1 settembre 2018 con il punteggio di 0-3 in favore dell’Hellas Verona. Oltre a ciò fu comminata l’ammenda di € 3.000,00 con diffida, in applicazione degli artt. 17, comma 1, e 1bis, CGS, a causa della mancata disputa della suddetta gara per via dell’impraticabilità del campo di gioco dei padroni di casa“. I calabresi si sono affidati agli avvocati Chiacchio e Roseti per provare a convincere il Coni.
