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Benevento – La sconfitta di Pescara ha infranto l’imbattibilità della Strega ma c’è uno zero che ancora permane. Nessuno, infatti, è mai riuscito a portare via dal “Ciro Vigorito” l’intera posta in palio. Dopo il ko in Coppa Italia con il Monza, valso l’eliminazione dalla competizione tricolore, la Strega ha fatto del suo stadio un vero e proprio fortino, ottenendo cinque vittorie e un pareggio. Sedici degli attuali venticinque punti, i giallorossi li hanno conquistati davanti ai loro tifosi, permettendo solo all’Entella di tornarsene a casa con in tasca un pareggio.

Nessuno sul proprio campo ha vinto quanto la formazione di Inzaghi dopo dodici giornate. Si sono fermate a quattro successi Pordenone, Ascoli , Frosinone e Crotone, ma i pitagorici hanno disputato sette partite allo “Scida” mentre le altre ne contano sei sul rispettivo campo. Tra queste solo Benevento e Pordenone non hanno “regalato” un dispiacere alla propria gente. Stregoni e ramarri sono imbattuti tra le mura amiche, al pari del Chievo di Marcolini e del Frosinone di Nesta.

Camminano a braccetto le formazioni di Inzaghi e Tesser anche nel computo delle reti subite in casa. Appena due per entrambe le compagini, con i giallorossi che sono stati bucati da Entella, per l’appunto, e Cittadella.

L’unico dato in cui la Strega insegue? Quello dei gol messi a segno. Al “Vigorito” sono state undici le volte in cui la rete si è gonfiata sotto i colpi dei giallorossi, una media di quasi due gol a partita. Non basta per essere al top, almeno in questo senso. Risultano infatti più prolifiche il Crotone e il Pescara, con tredici marcature, e il Pisa, che conta dodici centri.