Benevento – Una società in continua crescita, ambiziosa come giusto che sia e con progetti sempre nuovi da sviluppare. Un’unica ed essenziale prerogativa: mettere il benessere psico-fisico e il divertimento dei bambini davanti a tutto il resto.
Stiamo parlando della Star Games, l’associazione sportiva nata quattro anni fa e che ha messo radici al Centro Libertà di Benevento, diventato il quartier generale delle varie iniziative e dove è stata stabilita la sede.
Tra le iniziative, per l’appunto, figura anche l’ultima denominata “Weekend in Black and White“. I giovani della Star Games, in pratica, hanno vissuto una gita a Torino, maturando un’importante esperienza di vita (dormire fuori casa senza i genitori, responsabilizzarsi, autogestirsi) e di campo (affrontando la scuola calcio della Juventus).
Proprio il legame stretto con la Vecchia Signora, cementatosi e rafforzatosi nel corso degli anni, ha permesso ai giovani beneventani di vivere un qualcosa di unico. Alla Continassa, ad esempio, hanno avuto modo di vedere da vicino campioni del calibro di Cristiano Ronaldo, Barzagli, Bernardeschi e Spinazzola, mentre all’Allianz Stadium e al Museum hanno potuto effettuare un giro turistico visitando la “casa” dei campioni bianconeri e loro storia.
Un’iniziativa coordinata dal responsabile tecnico Vincenzo De Caro, al cui fianco collabora ormai da quattro anni Davide D’Onofrio. Uno staff giovane, con voglia di lavorare e di apprendere e da quest’anno arricchitosi con nuove figure. Sono infatti entrati a far pare della “famiglia” beneventana Loris Fragnito, Chiara Coccia e Luca Russo, Vincenzo Ucci, Fabio Russo, Matteo Napolitano ed Ettore De Luca, quasi tutti laureandi in scienze motorie o con un percorso formativo alle spalle. Un team che ispira a imitare la metodologia utilizzata a Vinovo, anche grazie alla decennale collaborazione di mister De Caro nei progetti della società pluricampione d’Italia.
Da quest’anno, infatti, parte del team della Star Games partirà per prendere parte allo “Juventus Summer in Camp“. In particolare D’Onofrio, ormai giunto al suo quarto anno, e i “tirocinanti” Fragnito, Coccia e Russo. Per la società beneventana si tratterà di un’ulteriore fase di crescita, un modo per ampliare le proprie conoscenze specifiche, fonte di garanzia per tutti gli atleti che entrano a far parte di questa ottima realtà locale.
