Prosegue la polemica determinata dalla possibile realizzazione di un biodigestore nella zona industriale di Ponte Valentino. A intervenire è nuovamente Giuseppe Ruggiero, consigliere provinciale del Partito Democratico. Nel suo mirino c’è Luigi Barone, presidente del consorzio Asi. Scrive Ruggiero:
“Ormai la polemica sta raggiungendo livelli insostenibili per la nostra Provincia e per la città di Benevento. Delibere contraddittorie, imprenditori che minacciano di lasciare Benevento, filiere messe in pericolo da un’immagine contorta del Sannio che tali insediamenti potrebbero produrre, sono tutti elementi che invitano ad una attenta valutazione e su cui il Presidente della Provincia di Benevento non può tacere, come invece sta facendo il Sindaco del Capoluogo. Luigi Barone deve dimettersi per il danno continuo che sta causando alla Provincia e al suo comparto produttivo, e se questa non fosse la sua volontà allora il Presidente della Provincia abbia la fermezza di revocarlo. Un atteggiamento poco chiaro, con delibere che si contraddicono all’interno di un sistema dei rifiuti che non riesce a dare risposte concrete ai cittadini del Sannio e che sta alimentando invece tante speculazioni che vorrebbero il Sannio stesso terra vocata allo smaltimento di rifiuti. Questa non è certamente una strategia di sviluppo, anzi significa la fine di tanti sforzi alla base di un idea che vuole il Sannio terra di tipicità da valorizzare. Chiederò inoltre al Presidente della Provincia, all’interno di uno spazio idoneo, la convocazione dell’assemblea dei Sindaci per affrontare a viso aperto questa situazione che vede il nostro territorio diventare luogo per lo smaltimento dei rifiuti organici dell’intera Campania”.
