Benevento – La serie B ha un nuovo Title Sponsor. E’ stato siglato stamattina un importante accordo triennale di Partnership tra la seconda lega calcistica italiana e la BKT, multinazionale indiana tra i big player nel mercato degli pneumatici Off-Highway. La partnership ha prodotto un nuovo logo e un nuovo nome che accompagneranno i 22 club e le tifoserie lungo le 42 giornate, i Playoff e i Playout delle prossime tre stagioni.
Questa mattina alla Torneria Tortona, nel centro di Milano, è stato ufficializzato una collaborazione che mira anche a sostenere la formazione dei giovani talenti grazie a un programma di attività focalizzate sui debuttanti, le scuole di calcio e gli stadi delle città a cui appartengono le squadre della Serie B. “Crescita e unione diventano così i pilastri di “Serie BKT”, valori fedeli allo stesso claim dell’azienda, GrowingTogether, con l’obiettivo di condividere la passione tra giocatori e fan, entrando così in relazione diretta con Club e tifoserie, e, nel contempo, implementare la brand awareness di BKT in Italia”, si legge nel comunicato diramato dalla Lega.
Probabili novità – Nel corso della conferenza si è palesata l’ipotesi di una riduzione delle partecipanti al campionato di B da attuare negli anni futuri passando da 22 a 20 squadre, ma anche di un possibile allargamento delle griglie play off e play out. Sono infatti le gare a eliminazione diretta della post-season il fiore all’occhiello di un torneo che negli ultimi anni ha rappresentato un punto di riferimento sul piano delle emozioni e del pathos; si pensi al recente play out tra Ascoli e Virtus Entella o alla finale play off tra Frosinone e Palermo che hanno tenuto incollati gli spettatori al teleschermo fino al 90′ delle due gare di ritorno. Negli spareggi la Lega B ha riscontrato il solito successo di pubblico anche sugli spalti, una conferma del fatto che le sfide da “dentro o fuori” fanno gola davvero a tutti. Un’ultima novità potrebbe infine riguardare un drastico cambio di denominazione sulla scia di quanto fece la serie C qualche anno fa passando a “Lega Pro”. Un processo che richiederebbe però ulteriore tempo a causa del valore intrinseco e di riconoscibilità che “Serie B” ha assunto nel corso degli anni.
