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Serata di grandi emozioni ieri sera su Rai Uno. Arte e bellezza le protagoniste di una notte che la televisione pubblica ha voluto dedicare alla danza. In scena Roberto Bolle, una eccellenza italiana di fama mondiale. Per la scaletta della seconda edizione di “Danza con me”, Bolle ha scelto anche una produzione sannita, ballando insieme all’ètoile russa Polina Semionova, altro gigante della danza contemporanea, sulle note di “Serenata”.

La musica è di Amerigo Ciervo, professore di filosofia e storia al Giannone di Benevento, personalità nota anche per il suo forte impegno politico (oggi è presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia).

“Serenata” è patrimonio de “IMusicalia”, gruppo sannita di musica popolare di cui Amerigo Ciervo è fondatore – con il fratello Marcello e con Giuseppe Fucci e Andrea Massaro– e voce. Un sodalizio artistico storico, attivo sin dalla fine degli anni settanta ed esibitosi nei maggiori festival folk internazionali. Ma “IMusicalia” sono molto più di un gruppo folk, considerato lo sforzo enorme profuso nel campo della ricerca e dell’approfondimento musicale e storico.

Comprensibile, per questo, che alla giusta e più che legittima soddisfazione provata per la scelta di Roberto Bolle si sia aggiunta in Amerigo Ciervo un pizzico di delusione per la presentazione curata dalla pur brava Valeria Solarino, sin troppo sbrigativa nel “catalogare” le note di “Serenata” come pizzica salentina o serenata napoletana.

Chi conosce un po’ la storia dei Musicalia, – ha spiegato Ciervo – sa che non amiamo la banalità”.

Con la profonda emozione di vedere due grandi artisti utilizzare la nostra musica (in una delle quindici, diverse incisioni di Serenata), – ha aggiunto in un post sul suo profilo facebook – si sposa la delusione per la banalissima, mediocre presentazione. In “Serenata” Napoli c’entra pochissimo e il Salento per niente”.

Una rimostranza argomentata poi, sempre attraverso facebook, in un post con cui Ciervo ha voluto ripercorrere “il racconto necessario delle vicende di una canzone”. Canzone che potrete ascoltare, con la strepitosa interpretazione di Bolle e della Semionova, a questo link (dal minuto 1.50.30)