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La Protezione civile di Bonea chiude con un bilancio fortemente operativo la fase Covid.
I volontari cittadini, infatti, supportati dai consiglieri comunali di maggioranza come anche dalla “Asd Bonea”, si sono prodigati con intensità, durante il cuore della fase emergenziale, per fronteggiare le varie esigenze logistiche determinatesi. 

Dai buoni spesa, ai pacchi alimentari passando per le mascherine, assidua è stata l’opera nella distribuzione dei beni di prima necessità alla popolazione. Come anche quella di preliminari organizzazione e di pianificazione. 

“Ringrazio tutti quanti si sono prodigati in questa delicata fase – così il consigliere delegato al ramo, Alfonso Pecchillo – che, in forma gratuita, si sono esposti personalmente ponendo a repentaglio la personale incolumità. A tutte queste persone va il plauso dell’Ente e, me ne faccio interprete, della Comunità”. 

Come noto, la Protezione civile di Bonea si è costituita, e si è iscritta, quindi, per la prima volta all’Albo regionale dedicato, durante la corrente fase consiliare capitanata dal Primo Cittadino Giampietro Roviezzo.

Coprendo quello che era un evidente buco nella rete dei servizi cittadini. Il gruppo cittadino, ancora, ha ricevuto un finanziamento che consentirà, in parte, di coprire i costi per la redazione del Piano di Protezione civile.

Un documento assolutamente fondamentale ai fini di prevedere le misure necessarie per definire la risposta alle varie situazioni di calamità che si potessero determinare sul territorio; atto, quest’ultimo, il cui incarico di redazione è stato affidato all’architetto Luca Servodio. Una ulteriore parte del finanziamento sarà devoluta, altresì, all’acquisto di materiale per il supporto alle attività.

Altresì, durante la prossima stagione autunnale, si provvederà anche alla istituzione di corsi formativi nonché alla riapertura dei termini per accogliere iscrizioni.