Non si tira indietro il presidente Gianluca Boniello. A fine gara cerca il microfono per analizzare la gara, accettando senza nervosisimi il verdetto del campo, e per parlare di questo nuovo progetto sangiorgese.
“Il risultato del campo è sovrano – ha esordito Boniello – e c’è poco da dire. A me e alla mia squadra resta l’orgoglio di aver utilizzato sette under 17 su undici, un vero record. Il progetto è appena iniziato, è il classico anno zero ed è normale che ci siano delle battute d’arresto. Ma abbiamo grandi valori, uno staff tecnico con a capo mister Zeoli molto competente ed un gruppo che va formandosi ed amalgamandosi giorno dopo giorno”.
Progetto nuovo, ambizioni di classifica diverse: “Abbiamo avuto negli ultimi anni i migliori giocatori ed i migliori allenatori del panorama calcistico sannita e non abbiamo comunque vinto nulla. Averli non vuol dire che vinci sempre, ma dal San Giorgio si pretende sempre questo. E a dirla tutta, a Molinara siamo stati sfortunatissimi con una serie di episodi sfortunati, oggi avevamo Marchetti assente ed è una defezione che pesa molto”.
Per il resto, solita organizzazione fiore all’occhiello del nostro calcio: “Il campo ha un aspetto diverso – ha concluso Boniello – gli spogliatoi sono bellissimi, diversi sponsor, a prescindere dagli obiettivi e le ambizioni, ci danno una mano e ci supportano: questi sono successi che valgono più dei tre punti sul campo”.
