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Benevento – Il sindaco Clemente Mastella e l’assessore alle Opere Pubbliche, Mario Pasquariello, rendono noto che con decreto dirigenziale n. 43 del 31/03/2020 la Regione Campania ha finanziato i lavori di miglioramento sismico, impiantistico e funzionale dell’edificio scolastico “Bosco Lucarelli” di via Gioberti.

L’importo del finanziamento ammonta a 8.928.246,71 euro (di cui 966.225,00 euro finanziati dal Gestore dei servizi energetici e 7.962.021,71 euro dalla Regione Campania) ed è il più cospicuo tra i 16 interventi approvati dalla Regione (l’importo complessivo dei finanziamenti ammonta a circa 56 milioni di euro).

Il provvedimento finale è in corso di registrazione presso la Corte dei Conti e, a breve, quindi il Comune potrà avviare le procedure di gara per l’esecuzione dei lavori.

 

Descrizione del progetto

Il layout architettonico del nuovo plesso scolastico avrà un’estensione in pianta di circa 2010 mq di superficie coperta e sarà strutturalmente diviso, mediante giunti, in cinque corpi di fabbrica con una configurazione planimetrica complessa ed una configurazione altimetrica articolata su più livelli.

I corpi 1 e 2 sono destinate alle aule, il corpo 4 è un auditorium, il corpo 6 è destinato a palestra e a spogliato ed i corpi 5 sono dei collegamenti. Si prevede inoltre la realizzazione di un atrio centrale di distribuzione ai vari blocchi funzionali ed una globale sistemazione delle aree esterne.

Il progetto prevede principalmente la realizzazione di lavori per la riduzione della vulnerabilità sismica degli edifici, in particolare, per i corpi 1 e 2, mediante l’utilizzo di isolatori sismici, inseriti alla base delle strutture e che consentiranno di abbattere le azioni sismiche che investirebbero la struttura durante un terremoto. Per i corpi 4 (auditorium) e 6 (palestra), il progetto il rinforzo degli elementi strutturali (travi e pilastri) mediante di materiali innovativa in fibra di vetro e di carbonio.

Il progetto inoltre prevede l’adeguamento a norma degli impianti tecnologici esistenti (impianto idrico, termico e elettrico), la realizzazione di interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche ed il raggiungimento delle condizioni di sicurezza, di igiene, di salubrità degli ambienti secondo quanto richiesto dalla legge.

Dal punto di vista energetico i lavori consentiranno agli immobili di ottenere una riduzione importante dei consumi e di diventare NZEB cioè “edifici a energia quasi zero”.