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Benevento – Leonardo Ciccopiedi, esponente di Forza Italia cittadina, in un suo scritto – riferendosi al Corpo di Polizia municipale di Benevento – ha ritenuto, tra l’altro, che: “… Pertanto, erogare la percentuale per ogni multa è palesemente illegittimo! …. Far rispettare le regole è fondamentale ma, trasformare i vigili in sceriffi, a caccia di trasgressori, è oltremodo sbagliato. Questa deriva salviniana della giunta Mastella non affatto è condivisibile”.
In realtà, Fioravante Bosco, vice comandante della polizia municipale cittadina, ricorda che l’art. 208, comma 5-bis, del Codice della Strada stabilisce che: “La quota dei proventi di cui alla lettera c) del comma 4 può anche essere destinata ad assunzioni stagionali a progetto nelle forme di contratti a tempo determinato e a forme flessibili di lavoro, ovvero al finanziamento di progetti di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale, nonché a progetti di potenziamento dei servizi notturni e di prevenzione delle violazioni di cui agli articoli 186, 186-bis e 187 e all’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale di cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1 dell’articolo 12, destinati al potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale”.
Nel bilancio di previsione 2019 sono stai previsti per il potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale appena 45.000,00, comprensivi di oneri riflessi!
Non vedo dove può essere lo scandalo – attacca Fioravante Boscotenuto conto che solo una piccolissima parte dei proventi contravvenzionali è destinata al pagamento degli straordinari notturni per il controllo e la messa in sicurezza della movida nei fine settimana. Stiamo parlando del 5% del totale – continua il vice comandante – e quindi le affermazioni dell’amico Ciccopiedi sono del tutto campate in aria. Sarebbe stato meglio documentarsi prima di fare delle affermazioni cervellotiche. Il mio compito resta quello di essere responsabile verso il sindaco dell’addestramento, della disciplina e dell’impiego tecnico-operativo degli appartenenti al Corpo, e di tendere alla massima sicurezza in Città per tutto ciò che attiene alla circolazione stradale, al decoro urbano e al rispetto delle leggi nel campo edilizio, commerciale, ambientale e tributario. E rispetto a questi obiettivi – conclude Bosconon mi farò condizionare da alcuno”.