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Benevento – E’ entrato nell’ultima mezz’ora al posto di Improta per provare a dare lo slancio necessario alla rimonta. Enrico Brignola ha analizzato il 2-1 del Benevento sul Pordenone ai microfoni di Ottochannel. Di seguito le sue dichiarazioni:

Finale di gara – “Ho dato tutto nel finale per portare a casa questa vittoria e rendere felici i nostri tifosi che se la meritano così come l’intero gruppo. 

Panchina – “Quando siamo in panchina incitiamo chi è in campo, ma appena il mister ci manda a scaldare inizia un’altra partita mentalmente. Io e Di Serio ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti che avremmo dovuto per forza vincere. Succede sempre che ci sono questi sguardi, vuol dire che il gruppo è forte e che siamo una grande squadra”

Pubblico – “I tifosi devono essere la nostra arma vincente, ma mi aspetto molto di più dal nostro pubblico. Lo dico perché ho già giocato con questa maglia in passato e ho vissuto sia l’atmosfera che sanno creare che l’apporto che possono dare alla squadra”.

Caserta – “Ho un ottimo feeling con l’allenatore. Negli ultimi anni ho avuto delle difficoltà invece quest’anno è diverso, ne parlo sempre anche con la mia famiglia. Anche se non gioco dall’inizio so che posso entrare e provare a spaccare la partita”. 

Momento no – “Passato quel periodo nero ci siamo riuniti e ci siamo detti che queste tre partite avremmo dovuto vincerle ad ogni costo. Così è stato e ora guardiamo avanti”.