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Tra i piacevoli ricordi della scorsa sfortunata stagione, l’inzuccata in pieno recupero di Alberto Brignoli contro il Milan resta tra le emozioni, effimere alla resa dei conti, che i tifosi giallorossi porteranno dentro quando racconteranno ai nipoti la sfortunata ed unica stagione di massima serie della strega. E lo sa anche facebook, che oggi attraverso i “ricordi” ripropone quella giocata in tutte le angolazioni e le lingue del mondo. 

Perchè quella giocata ha fatto il giro del pianeta, un mix di tutto in una sola giocata: gol dell’atleta coi guantoni, primo punto in massima serie di una squadra che in A non c’era mai stata ed esultanza di un pubblico che, dopo 14 giornate, aveva già capito che sarebbe stata un’impresa salvarsi ma non si è mai persa d’animo, dimostrando fino alla fine della stagione grande dignità e senso di appartenenza. 

Cosa resta di quella giocata? Un anno dopo c’è la candidatura al “gol più bello del campionato”, un premio organizzato dall’AIC che stasera, al Megawatt Court di Milano (Via Watt, 15) con la conduzione di Diletta Leotta e la cena stellata dello chef Davide Oldani, premierà Maurito Icardi (gol alla Sampdoria del 18 marzo 2018) davanti proprio all’ex portiere del Benevento che proprio venerdì ha incrociato per la prima volta da avversario i giallorossi con la maglia del Palermo. 

Nonostante la dichiarazione di voto della bella conduttrice Diletta Leotta, che ha preferito a tutti proprio il gol di Brignoli (18% dei voti), alla fine l’ha spuntata Icardi col 24% delle preferenze. Brignoli ha superato da battistrada la prima fase del voto (12 gol in gara), ed ha partecipato alla finale a 5 con Icardi, Suso, Zapata e Pandev. 

L’intervista di Alberto Brignoli al termine di Palermo-Benevento