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Empoli – Cristian Bucchi torna da avversario al “Ciro Vigorito“. Dopo l’esperienza dello scorso anno, l’attuale tecnico dell’Empoli proverà a ridurre il gap che lo divide in classifica dal Benevento di Inzaghi. Prima della partenza, l’allenatore romano ha parlato in conferenza stampa in vista del posticipo di domani sera.

Benevento – E’ la favorita e questo è indiscutibile. Lo era anche lo scorso anno e quest’anno all’organico hanno aggiunto Hetemaj, Schiattarella, Sau, Kragl e recuperato giocatori importanti come Tuia e Antei, Maggio c’è stato solo parzialmente e Armenteros è arrivato ad aprile. Otto giocatori importanti e di qualità.

Passato – E’ stata una stagione importante, bella e complicata. L’ho vissuta pienamente, siamo arrivati a un passo dalla serie A. Conoscete il calcio, ci sono gli episodi che a volte girano a favore e a volte contro. Purtroppo in cinque minuti abbiamo messo un alone su una stagione importante. Il rammarico è questo ma conservo un grande ricordo. Avrò il piacere di rivedere e riabbracciare persone a cui sono legato, di rivedere i ragazzi e un pubblico caloroso e affettuoso.

Gara – Partita bella che arriva nel momento giusto. Arriviamo da un momento in cui avremmo meritato di raccogliere qualche punto in più, se non ci siamo riusciti abbiamo le nostre responsabilità e per questo c’è grande voglia di fare. Il Benevento viene da due gare opposte, sarà bello misurarsi con la capolista.

Motivazioni – Infortuni, squalifiche, stanchezza ed episodi. Nonostante tutto questo siamo in una posizione di classifica importante. Bastavano i due punti di Trapani per essere secondi da soli. Non abbiamo perso certezze ma punti per strada. Nel bene o nel male siamo in grado di indirizzare le partite. Andremo a Benevento per vincere, consapevoli delle qualità e i difetti che ogni squadra può avere. Gioco, gruppo, compattezza e solidità: sono questi i fattori che dovranno spingerci. Se queste cose vengono un po’ meno il rischio è di poter perdere per tutti. Vale per tutte le squadre di questo campionato. I punti oggi dicono poco, bisogna portare avanti le certezze e noi lo stiamo facendo.

Fattori – Quando abbiamo abbinato qualità, intensità e aggressività, abbiamo dominato e portato a casa le partite. Quando abbassiamo ritmi e intensità è normale lasciare qualcosa per strada che poi può diventare pericoloso.

Avversario – Sa leggere i momenti della partita, vive di fiammate. Una squadra fisica e forte, impone molto l’aspetto agonistico. Dovremo saper essere bravi a controbattere facendo emergere le nostre qualità, magari siamo più bravi dal punto di vista del fraseggio, del palleggio e del gioco. Dovremo portare la partita sul binario giusto.

Empoli – Abbiamo grande rispetto per tutte le squadre, tutte possono metterti in difficoltà, in casa o fuori. Rispettiamo il Benevento, conosciamo le loro qualità e sappiamo che troveremo un ambiente caldo. Noi, però, abbiamo voglia di fare, voglia di riprenderci quanto mancato dai nostri errori.

Formazione – Qualcosina cambieremo perchè veniamo da un periodo particolare dovuto a impegni con le nazionali e squalifiche. Abbiamo dovuto fare un turnover diverso. Qualcosa cambieremo ma senza stravolgere il nostro essere.

Bandinelli – Siamo contenti di ritrovarlo. 

La Gumina – Ha avuto un riacutizzarsi dell’infortunio e non ci sarà. In avanti sono tranquillo avendo Piscopo, Mancuso e Merola. Sono tutti ragazzi che ci danno ampie garanzie di poter far bene. Le sensazioni sono positive per quanto vedo in allenamento. 

Fischi – L’atteggiamento del pubblico ci sta, ha visto giocatori e campionati importanti. Normale che pretendano molto ma non dovremo cadere nel tranello di pensare a cose che non ci appartengono. Non dobbiamo paragonarci a nessuno, abbiamo giocatori forti e il tempo ci darà ragione. Non si possono vivere sempre momenti positivi, per me questo è un momento di crescita in cui non siamo riusciti a tramutare in punti quanto fatto. Dobbiamo trovare l’ingranaggio giusto e a quel punto troveremo la continuità.