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Salerno – Le parole di Cristian Bucchi al termine dell’impegno di campionato che ha visto il Benevento giocare sul campo della Salernitana. L’allenatore romano ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo allo stadio “Arechi” per affrontare la formazione di Angelo Gregucci. Questi i temi affrontati in conferenza dal tecnico della Strega nel post derby.

Derby – Non abbiamo rischiato nulla, solo su qualche calcio piazzato dove sapevano che loro sarebbero stati pericolosi. Montipò non ha compiuto interventi, noi invece abbiamo creato dei presupposti importanti per chiuderla. Meno voglia di far tutto da soli ci avrebbe fatto vivere un finale diverso. Complimenti ai ragazzi, questa è una vittoria storica, abbiamo vinto dopo 43 anni a Salerno e abbiamo dato continuità ai risultati.

Caldirola – Ha fatto un’ottima partita. Lui, Crisetig e Armenteros non hanno ancora una condizione ottimale. Prima di questa gara avevamo diverse situazioni in bilico, avendo perso Bandinelli, Tello e Di Chiara. Sono contento della sua prestazione, ci porterà tanto. Avevo già deciso di farlo giocare al netto del problema di Di Chiara, migliorando Crisetig potevo mettere un altro calciatore nuovo dall’inizio.

Difesa – Abbiamo trovato un equilibrio. I centrocampisti adesso aiutano tanto e la difesa ha trovato degli interpreti importanti come Antei, Volta e il ritorno di Tuia. Abbiamo trovato una strada e questo ci fa molto piacere.

Buonaiuto – Preferisce giocare mezzala sinistra, lì può rendere il più possibile. Mi è piaciuto moltissimo stasera.

Viola – Può giocare in ogni ruolo del centrocampo. Ho calciatori duttili che proverò a sfruttare per le loro qualità e la loro condizione del momento.

Tello – Ha preso un pestone, aveva la caviglia gonfia. Stanotte poi ha avuto la febbre Bandinelli, avevamo un po’ di problemi a centrocampo.

Antei – Il nostro percorso è stato condizionato dagli infortuni di Antei e Tuia. I recuperi ci danno tante soluzioni.

Salernitana – Non ci hanno mai tirato in porta per merito nostro. E’ una squadra che preferisce attaccare a campo aperto, ha giocatori di gamba. Dovevamo essere bravi a essere corti, senza lasciare campo. 

Calaiò – Ho solo visto la bandierina alzata sul gol annullato. Lui è un attaccante di razza, l’età non lo cambia. Farà bene anche qui, anche se avrà bisogno di tempo.

Morale – La vittoria ci deve dare consapevolezza, non dobbiamo abbassare la guardia. E’ stato stupendo condividere questa emozione con i nostri tifosi, lo meritano per il sostegno che ci stanno dando.