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Otto cani e due gatti ammazzati. Dieci vittime di una miseria umana che non può trovare spiegazioni. Scenario di questa ennesima strage di innocenti è il comune di Buonalbergo.

A darne notizia è Pasquale Basile, attivista del L@P Asilo 31. Che racconta: “Nella giornata di ieri (6 agosto, ndr) a Buonalbergo sono morti otto cani e due gatti a causa dell’ingerimento di esche avvelenate disseminate nel paese”.

Il tutto, sottolinea Basile, a pochi giorni dall’inizio delle notti bianche del centro storico. “Può essere sempre tutto casuale?” – chiede Basile. Un interrogativo inquietante. Ma che nel Sannio, purtroppo, – e non solo – conta un precedente.

“Anni fa– ricorda ancora Basile – fece molto scalpore l’uccisione dei cani a Foglianise a pochi giorni dalla Festa del Grano”.

“Può essere sempre tutto casuale? Può trattarsi soltanto di gesti di pura follia da parte dell’uomo? Oppure – prosegue Basile – possiamo ipotizzare che per garantire il “decoro” dei propri comuni ci sia chi ordina illecitamente l’uccisione di animali indifesi. È davvero sconcertante che ogni anno bisogna assistere alle stragi di animali per lo svolgimento delle sagre di paese e che puntualmente non si faccia mai chiarezza su queste tragiche morti”.

Da qui l’invito al sindaco di Buonalbergo Michelangelo Panarese “a fare chiarezza su quanto sta accadendo in queste ore. Si indaghi affinché si trovino I responsabili”.