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Benevento – Circa duecento tifosi hanno assistito all’allenamento a porte aperte del Benevento allo stadio Ciro Vigorito. I presenti hanno incitato la squadra esortandola a non mollare in un momento particolarmente difficile della stagione. In vista c’è infatti un rush finale di 8 gare da non fallire per continuare a coltivare speranze di permanenza in serie B. “Noi vogliamo questa salvezza” e “Noi vogliamo gente che lotta” sono stati i cori cantati dalla Curva Sud nel corso di una seduta pomeridiana che non ha visto la presenza degli infortunati El Kaouakibi e Capellini, oltre che del croato Jureskin, impegnato con la nazionale under 21 di scena stasera contro l’Inghilterra.

Buone notizie da Ciano  e Glik, che si sono allenati in gruppo e marciano dunque verso la disponibilità per la trasferta di Bari. La novità è rappresentata dalle prove di difesa a quattro, sperimentazioni agevolate dall’emergenza che neppure al San Nicola lascerà tranquillo Stellone. Oltre ai già citati Capellini ed El Kaouakibi, non ci saranno neppure gli squalificati Leverbe e Pastina, la cui assenza restringe notevolmente il ventaglio di scelte.

La sessione si è conclusa con una partitella finale a campo ridotto a cui ha fatto seguito un confronto tra alcuni esponenti del tifo organizzato e i tesserati, compreso mister Stellone. Ai calciatori è stato chiesto di sudare e onorare la maglia, ed è stato garantito il massimo supporto nel finale di stagione. Per la squadra a rispondere è stato capitan Letizia che ha promesso il massimo impegno a nome di tutti sostenendo che per la squadra la trasferta di Bari segnerà l’inizio di un altro campionato.