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Benevento – Certi amori fanno veramente dei giri immensi e non finiscono. Potrebbe riassumersi così il ritorno di Ghigo Gori al Benevento. Il portiere, dopo la parentesi di Venezia, torna a vestire il giallorosso per la quarta volta in carriera. Sarà molto probabilmente il terzo nelle gerarchie di Cristian Bucchi, con la società che è alla ricerca di un secondo da affiancare al titolare Puggioni. “Sono felice di essere tornato, sapevo che un giorno lo avrei fatto ma non immaginavo così presto“, racconta l’estremo difensore, ormai sannita d’adozione, “ringrazio il presidente e il direttore Foggia per avermi richiamato, sono un vulcano di emozioni in questo momento“. Ritroverà la Strega in B, dove si erano lasciati dopo una festa inaspettata per il doppio salto di categoria: “So quale sarà il mio ruolo quest’anno, non ci sono assolutamente problemi. La prossima serie B sarà una sorta di A2, ci sono molte squadre quotate. Sarà un campionato molto difficile e molto lungo, che poterà via energie fisiche e mentali. Quando è uscita la notizia del mio ritorno a Benevento sono stato tempestato di messaggio, ringrazio tutti. Mi sono sentito orgoglioso e ho capito che probabilmente qualcosa di buono l’ho fatta“. Un Gori che avrà un ruolo da ‘chioccia’ all’interno dello spogliatoio: “Il mio obiettivo è creare un gruppo unito e compatto perché solo con quello si può andare avanti“.