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Ci saranno anche Pordenone e Venezia in campo nel fine settimane. La questione è stata risolta ieri sera, dopo il grande spavento causato dalla positività al covid-19 di Gian Filippo Felicioli, difensore in forza ai lagunari. Il protocollo è stato infatti rivisto e rimodulato nella serata di ieri, con il calcio che ha ufficialmente sposato il modello Bundesliga. Ci sarà la quarantena soft ed era l’ultima grande incognita sulla ripresa e, soprattutto, sulla conclusione dei campionati. L’ufficialità è giunta nella tarda serata di ieri, quando Vincenzo Spadafora e Roberto Speranza hanno sottoscritto una norma amministrativa, confermata poi da una circolare del ministero della salute. Notizia subito approvata e condivisa da Gabriele Gravina: “Un altro passo avanti; ringrazio il ministro Speranza, ora servirà responsabilità, anche da parte dei tifosi, per non vanificare gli sforzi”. Il presidente federale, che adesso punta a far tornare i tifosi negli stadi nel mese di luglio, rimane il vero vincitore, facendo segnare un altro punto a proprio favore. Adesso le squadre potranno isolare solo gli eventuali contagiati, continuando gli allenamenti e sottoponendo a test rapido (con risposta entro 4 ore) tutta la squadra nel giorno della partita, per consentire così ai negativi di scendere in campo. Stasera le danze si apriranno con l’anticipo tra Spezia ed Empoli, l’antipasto di un ricco menù che ci accompagnerà fino alla fine di agosto (coppe europee comprese).