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Benevento – Ottanta presenze in Bundesliga, ma l’ultima il 19 settembre 2017, quando giocò 90 minuti in Wolfsburg-Werder Brema contribuendo al prezioso pareggio ottenuto in trasferta da quella che è ormai da considerarsi la sua ex squadra. Sì, perché Luca Caldirola ripartirà dal Sannio – o almeno ci proverà – dopo due anni che definire negativi appare addirittura riduttivo. Aggregato alla squadra giovanile del Werder negli ultimi, infiniti mesi, il difensore mancino nativo di Desio non ha mai avuto l’opportunità di tornare in prima squadra e dunque rilanciare una carriera nata sotto i migliori auspici nel vivaio dell’Inter.

Nella giornata odierna il giocatore ha raggiunto il Sannio, dove ritroverà tra gli altri anche un ex compagno di reparto ai tempi della Nazionale under 17 (e per uno stage anche in under 19). Si tratta di Alessandro Tuia, all’epoca designato come il possibile erede di Alessandro Nesta, che condivide con lui il difficile e lungo periodo di astinenza dai grandi palcoscenici. L’ex Salernitana ha rotto il ghiaccio a San Siro nel match di coppa Italia contro l’Inter candidandosi per una seconda parte di stagione da protagonista; a Caldirola, invece, spetterà il compito di convincere tutti, soprattutto se stesso, che la fase migliore della sua carriera da calciatore deve ancora arrivare. L’accordo con i sanniti prevede un contratto semestrale con opzione per altri due anni. In serie B ha giocato con la maglia del Brescia tra il 2011 e il 2013, prima di prendere il volo per la Germania, destinazione Brema. Ventotto anni da compiere il primo febbraio, e un metro e ottantasei di altezza e l’infinita voglia di ricominciare. Benevento può essere il treno giusto, è quello che sperano sia lui che i suoi nuovi tifosi.