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Benevento – Come sono cambiati, negli ultimi due anni, i prezzi di beni e servizi di cui usufruiamo nella nostra vita quotidiana? A illustrarlo sono i dati Istat ripresi da ‘Il Sole 24 Ore’ che riportano gli aumenti e le diminuzioni dei costi relativi a ciascun ambito. Per quanto riguarda la provincia di Benevento il risparmio più considerevole interessa l’istruzione universitaria, i cui costi sono diminuiti del 41,5% rispetto al 2016. Anche l’istruzione, intesa in senso generico, costa meno, con prezzi in ribasso del 22,4%. I sanniti hanno risparmiato anche sugli apparecchi telefonici (-15,9%) e leggermente anche su comunicazioni (-3,9%), riparazione e manutenzione della casa (-2%), elettrodomestici e apparecchi per la casa (-1,9%). 

Il rovescio della medaglia è rappresentato dalle assicurazioni, dai servizi di trasporto, dall’energia elettrica e dai servizi postali. In questi settori, come per le attrezzature per la casa, i libri, i pacchetti vacanza e gli articoli per le attività ricreative, si è registrato un aumento dei prezzi al di sopra dell’indice generale che si attesta sul +3,6%. Questo il dato che segna l’aumento generico dei prezzi rispetto al 2016. Un dato superiore a quello della Campania: nella nostra regione i prezzi sono aumentati, in media, del 2%. 

PREZZI IN DIMINUZIONE:
Istruzione universitaria – 41,5%
Istruzione generica -22,4
Apparecchi telefonici e telefax -15,9%
Comunicazioni -3,9%
Riparazione e manutenzione della casa -2%
Elettrodomestici e apparecchi per la casa -1,9%
Servizi di telefonia e telefax -1,4%
Apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici -1,4%
Medicinali, prodotti farmaceutici, attrezzature e apparecchiature medicali -1,3%
Utensili e attrezzature per la casa e il giardino -0,5%
Servizi di alloggio -0,4%
Servizi sanitari e spese per la salute -0,2%

NESSUNA VARIAZIONE: 
Servizi ospedalieri 0,0%
Istruzione secondaria 0,0%

PREZZI IN AUMENTO:
Assicurazioni +13,8%
Spese di esercizio mezzi di trasporto +8,9%
Servizi di trasporto +8,4%
Energia elettrica, gas e combustibili +7,8%
Trasporti +7,5%
Servizi postali +7,3%
Articoli e attrezzature per attività ricreative, giardinaggio e animali +6,6%
Servizi finanziari +6,6%
Bevande alcoliche +6,4%
Giornali, libri e articoli di cartolibreria +6,2%
Pacchetti vacanza +6,2%
Mobili e arredi, tappeti a altri rivestimenti per pavimenti +5,6%
Fornitura acqua e servizi vari connessi all’abitazione +5,4%
Prodotti alimentari +5,3%
Prodotti alimentari e bevande analcoliche +5,2%
Abitazione, acqua, elettricità e altri combustibili +4,9%
Altri beni e servizi +4,9%
Altri servizi nac +4,6%
Scuola dell’infanzia e istruzione primaria +4,5%
Bevande alcoliche e tabacchi +4,3%
Calzature +4,3%
Aumenti al di sotto dell’indice generale (3,6%)
Tabacchi +3,5%
Effetti personali +3,3%
Mobili, articoli e servizi per la casa +3,1%
Beni e servizi per la manutenzione ordinaria della casa +3,1%
Servizi di ristorazione 3%
Cristalleria, stoviglie e utensili domestici +2,6%
Bevande analcoliche +2,6%
Altro beni durevoli per ricreazione e cultura +2,5%
Servizi ricettivi e di ristorazione +2,4%
Abbigliamento e calzature +2,3%
Ricreazione, spettacoli e cultura +2,1%
Abbigliamento +1,7%
Corsi di istruzione e formazione +1,6%
Beni e servizi per la cura della persona +1,3%
Affitti reali per abitazione +1,2%
Articoli tessili per la casa +1
Servizi ambulatoriali +0,4%
Assistenza sociale +0,4%
Servizi ricreativi e culturali +0,1%
Acuisto mezzi di trasporto +0,1%