- Pubblicità -
Tempo di lettura: 4 minuti

Benevento – Domani pomeriggio, ore 15, la Campana Futsal affronterà un’altra trasferta, dopo quella di lunedì col Pignataro. Sanniti impegnati sempre in terra casertana, esattamente a Santa Maria Capua Vetere contro il Cus Caserta. A parlarci della partita di domani, ma anche di quella col Pignataro, sono Michele Della Marca (un gol e un assist per lui) e Michele Abate (che nel primo tempo a Pignataro per abnegazione è stato uno dei migliori).

Michele Della Marca – Campana Futsal vittoriosa 3-1 a Pignataro, sei stato uno dei protagonisti con un gol e un assist per il 2-1 di Muscetti. Raccontaci come è andata la gara.

Ci siamo presentati con gli uomini contati sul campo del Pignataro, non era certamente una partita facile, dato l’equilibrio che vige in questo girone Oro. Nella prima frazione non siamo riusciti a esprimerci come volevamo, mentre nella seconda il gol subito ci ha svegliato. Neanche un minuto dopo su assist del capitano De Angelis sono riuscito a segnare e a portare la gara sull’1-1. Dopo tutti hanno fatto ciò che dovevano fare e abbiamo dimostrato la nostra superiorità.

Ora trasferta col Cus Caserta. Mancano due gare alla fine del girone, cosa occorre per conquistare questa agognata promozione in C2?

Questa trasferta non sarà affatto facile, forse sarà la più importante di questo girone, e speriamo con una vittoria di conquistare, con una giornata d’anticipo la promozione in C2. Col Cus saremo al completo, con i ritorni di Stefano Solinas, di Micco (assente per lavoro contro il Pignataro) e di Lanni, quest’ultimo dopo tre giornate di squalifica . Con questi tre rientri non potremo che essere più che competitivi e giocarci al meglio la gara col Cus Caserta.

Michele Abate – Campana Futsal vittoriosa anche nel ritorno a Pignataro. Un commento sulla gara giocata.

E’ stata una delle migliori gare in trasferte che ho giocato e penso che abbia giocato bene tutta la squadra. Lo dico perché abbiamo giocato con la consapevolezza di non dover sbagliare niente. Eravamo già rimaneggiati nell’organico per diversi motivi, tra questi mi preme ricordare la presenza di Alfonso Lanni che seppur squalificato ci ha seguito, ha fatto il riscaldamento con noi e ci ha dato una grossa mano dagli spalti incitandoci per tutta la gara. Per me la vittoria col Pignataro è stata un’impresa perché loro sono una squadra ostica e fisica, poi in aggiunta c’era anche la difficoltà del campo in erbetta sintetica a cui non siamo abituati. Un altro svantaggio poteva essere la non perfetta illuminazione, dato che abbiamo giocato alle 20:30. La partita è stata approcciata nel modo giusto, cercando di chiudere loro tutti gli spazi e ripartire al momento opportuno. L’avevamo preparata con l’intenzione di non perdere, ci sarebbe bastato anche un pareggio.  Un ultimo commento voglio farlo su Roberto Maiello, il quale è tornato dopo un infortunio di 5 mesi; è un amico e una persona stupenda, ha meritato di segnare il gol che ha chiuso la gara.

Ora un’altra difficile trasferta contro il Cus Caserta. Come hai visto i prossimi avversari nella gara d’andata e come pensi possa svolgersi la sfida di ritorno?

Il Cus Caserta è meno fisica ma più tecnica del Pignataro, ma noi non ci riteniamo inferiori a nessuna delle altre compagini del girone. Tutta la squadra sta remando nella stessa direzione. Il fatto di recuperare per questa trasferta Lanni mi fa enormemente piacere. Vuoi per l’amalgama del gruppo, per la qualità tecnica della squadra e per l’esperienza di diversi elementi, questo sogno della C2 lo stiamo portando avanti e siamo ormai alle battute finali. In chiusura spero che anche questa trasferta possa portarci in dote tre punti, ma se così non fosse ci resterà comunque l’ultima partita in casa contro il Calvi dove giocheremo alla morte perché abbiamo ancora un po’ il dente avvelenato per come finì all’andata.