- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Campolattaro (Bn) – I canoisti del circolo nautico di Posillipo hanno scelto l’Albergo Diffuso di Campolattaro come meta per pernottare, cenare e riposare in vista dell’importante manifestazione.

Evento di portata nazionale, che sicuramente contribuirà alla diffusione e conoscenza delle potenzialità di un’area in forte crescita, è promosso dalla Federazione Italiana Canoa Kayak e da Asd Canoavela Lago di Campolattaro, in collaborazione con ASEA (Agenzia Sannita Energia Ambiente, la Regione Campania, la Provincia di Benevento e i Comuni di Campolattaro e Morcone (area in cui si estende la superfice del lago), in partnership con il Coni – Comitato Regionale della Campania, la Federazione Italiana Nuoto Salvamento, il WWF Sannio, Aeroclub “Gen. Nicola Collarile” di Benevento, la Pro Loco di Campolattaro, la Pro-Loco Murgantia, il Forum Giovanile Campolattaro e Terre Magiche Sannite.

L’Albergo Diffuso sorge in una struttura nata a Campolattaro e di proprietà del Comune, output di un progetto sostenuto da Fondazione con il Sud e creato da “Sale della Terra”, che oggi ha 5 mini appartamenti e 6 camere per 20 posti letto, cucine familiari a disposizione in autogestione o con chef, in base alla richiesta degli ospiti, zona breakfast, sale di socialità.
Gestito dalla Cooperativa di Comunità “Cives” di Campolattaro, della Rete di economia civile “Sale della Terra”, l’Albergo Diffuso con il suo staff è pronto ad accogliere i 20 ospiti previsti, che occuperanno tutte  le camere e miniappartamenti a disposizione nella struttura immersa nel suggestivo borgo di Campolattaro.

L’iniziativa nel borgo sannita è un esperimento pilota, finanziato da Fondazione con il Sud, che dal 2019 ha dato vita a un “centro diurno alberghiero”, che è al tempo stesso albergo diffuso e centro sociale polifunzionale per 60 giovani con disabilità psichica. Il centro è in grado di connettere stabilmente le attività di inclusione sociale e di riabilitazione, tipiche di un centro diurno, pensate per sostenere e promuovere lo sviluppo dell’autonomia, con le attività di inclusione lavorativa, proprie del funzionamento alberghiero, che consistono nel far parte dello staff dell’albergo nello svolgimento delle mansioni, dell’accoglienza, della sala, nella pulizia e gestione della colazione.