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Benevento – A seguito di mirate attività investigative afferenti al contrasto dei reati in danno degli animali, mercoledì 12 febbraio 2020 i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Benevento, con l’ausilio di personale ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) e ASL/BN1 – Servizio d’Igiene degli Allevamenti e Produzione Zootecnica, sono intervenuti nel Comune di Paduli.

Giunti sul posto, in un fondo privato, hanno acclarato, in una situazione di forte degrado igienico/ambientale rappresentato dalla massiccia presenza di rifiuti speciali non pericolosi di varia natura (plastici, ferrosi materiali di risulta edilizia, lattine, ecc.), la presenza di tre cani di taglia media e sei cuccioli di circa una settimana di vita. I cani vivevano tra feci e sporcizia, con casi di grave malnutrizione e in assenza di ripari dalle intemperie. Un animale risultava ferito e sofferente in quanto legato ad una corta catena, costretto in condizioni tali da non consentirne i necessari movimenti. Sul suolo veniva constatata, inoltre, la presenza di rifiuti potenzialmente suscettibili di causare tagli e abrasioni. Alla luce delle condizioni generali riscontrate, le autorità disponevano l’immediato allontanamento dei soggetti a garanzia del benessere animale, con consequenziale affidamento a struttura sanitaria autorizzata alla loro detenzione e cura. Si procedeva infine al deferimento del proprietario alla competente Autorità Giudiziaria, nonché al sequestro degli animali al fine di garantire loro il giusto benessere.