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San Giorgio del Sannio (Bn) – Riguarda il canile intercomunale dell’allora “Unione dei Comuni Santi Sanniti” la nuova interrogazione consiliare presentata da Francesca Maio, consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle a San Giorgio del Sannio. Si tratta della struttura localizzata in contrada Cesine e frutto di un progetto risalente a dieci anni fa e reso possibile dai fondi erogati dal Ministero della Salute e dalla Regione, con il prezioso intervento della Lega Nazionale per la Difesa del cane (che acquistò l’intera area per poi concederla in comodato gratuito per 30 anni al Comune di San Giorgio del Sannio). Il beneficiario del progetto era l’ex Unione dei Comune “Santi Sanniti” ossia San Giorgio del Sannio, San Martino Sannita e San Nazzaro

Ebbene, sottolinea Francesca Maio, il Comune di San Giorgio del Sannio ha proceduto con l’impegno di spesa per i lavori al canile intercomunale senza tener presente gli altri 2 comproprietari (in quota parte), ossia il Comune di San Martino Sannita e il Comune di San Nazzaro, gli altri due soci dell’Unione.

Il Comune di San Giorgio del Sannio – prosegue dunque l’esponente pentastellato – ha effettuato affidamenti diretti a imprese, tecnici (tra cui parenti del sindaco Mario Pepe) senza consultare gli altri comproprietari che mai hanno autorizzato tali lavori”.

Da qui l’interrogativo di Francesca Maio al sindaco Mario Pepe:Come intende questo ente risolvere il mancato coinvolgimento dei comuni comproprietari, San Martino Sannita e San Nazzaro, i quali non hanno dato alcuna autorizzazione né per la spesa e né per la tipologia dei lavori eseguiti?”.