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Parma – Le parole di Fabio Cannavaro al termine della sfida valevole per la sedicesima giornata di Serie B che ha visto il Benevento giocare sul campo del Parma. L’allenatore partenopeo ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Tardini” per affrontare la formazione di Fabio Pecchia. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega nel post partita.

VittoriaServivano i tre punti perché la prestazione c’è sempre stata nelle precedenti uscite. I ragazzi mi stanno dando tutto, l’ho sempre detto che solo così si può uscire da questa situazione. Ogni partita, però, ci costa caro, oggi un’espulsione e l’infortunio di Letizia. Abbiamo poco tempo adesso per preparare la sfida col Cittadella, ma dobbiamo continuare a lavorare.

ArbitriSe sei forte vai su ogni campo, vinci e torni a casa. Non vorrei che certi episodi siano frutto delle polemiche di Reggio Calabria. Mi dispiacerebbe perché siamo tutti dei professionisti, ma ne sto vedendo troppi di errori.

Prestazione Abbiamo avuto una mentalità operaia, in campo c’erano giocatori di qualità. Nel primo tempo siamo stati bravi a fare quello che avevamo preparato, con un pizzico di testa in più potevamo fare qualche altro gol. La prossima giochiamo in casa e sappiamo tutti che le prestazioni al “Vigorito” sono un po’ diverse rispetto a quello fuori, starà a me far capire ai ragazzi che dovrà essere come giocare in trasferta.

Tardini Ho lasciato un bel ricordo, ogni tanto mi concedono qualcosa. Tornare qua è sempre emozionante, Parma ha fatto parte della mia vita, mi ha permesso di crescere al fianco di tanti campioni. E’ stata una tappa fondamentale.

Letizia Spero sia solo una contusione, anche se lui dice che si è girato un po’ il ginocchio. Mi auguro qualcosa di lieve perché è un ragazzo straordinario, stava lavorando bene ed è il nostro capitano. Abbiamo bisogno di lui in campo.

GlikE’ un giocatore di esperienza, uno che in campo lo noti. E’ un trascinatore, un leader, gli allenatori possono essere bravi con le loro idee, ma sono i giocatori a fare la differenza. Chi lo ha sostituto ha fatto bene, ma averlo è diverso.