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Benevento – Dirigenti, tifosi e addetti ai lavori. Sono loro a popolare gli stadi di calcio in occasione delle partite. All’ultima categoria appartengono anche gli agenti, perennemente in giro e in viaggio per seguire partite, aggiornarsi e visionare da vicino i propri assistiti e non solo. Ce ne erano alcuni anche ieri al “Cino e Lillo Del Duca” di Ascoli, dove il Benevento è riuscito a evitare la sconfitta nonostante il doppio svantaggio. Sugli spalti dell’impianto marchigiano c’era anche Danilo Caravello, procuratore che cura gli interessi del giallorosso Luca Antei.

Ieri ad Ascoli si è visto un Benevento a due facce“, racconta ad Anteprima24 lo stesso Caravello, “nel primo tempo è stata una prestazione veramente brutta dove il Benevento sembrava una squadra di bassa classifica, mentre nel secondo tempo si è vista una squadra forte, vera, unita e degna di stare nella parte alta della classifica in B“.

Sono stati proprio gli alti e bassi a condizionare il cammino della Strega fino ad ora. Sesti in classifica, i sanniti sono attardati rispetto alle prime posizioni: “Purtroppo questa discontinuità di rendimento sta compromettendo un campionato in cui penso tuttora che il Benevento possa tranquillamente essere nelle prime due, tre posizioni dove ci sono le squadre che si giocano la promozione diretta“.

Una sfida ricca di emozioni alla quale non ha però preso parte Luca Antei. Cristian Bucchi, in conferenza stampa, ha motivato l’esclusione del centrale scuola Roma parlando di una scelta tecnica perché in settimana il ragazzo era stato costretto ad allenarsi a parte. Tornerà molto probabilmente martedì contro il Carpi, considerando le assenze per squalifica di Tuia e Caldirola, i due centrali schierati al “Del Duca” ed entrambi espulsi.

Sono oltremodo contento per Luca Antei che sta tornando nel pieno della sua condizione fisica e psicologica e sono sicuro che sarà un grande rinforzo e protagonista in campo per la volata finale per la promozione, a partire già dalla prossima partita di martedì“, conclude Danilo Caravello, “infine mi permetto di sottolineare e fare i complimenti a Nicolas Viola che ieri, dopo un periodo in cui non giocava titolare, si è preso la squadra sulle spalle nel momento di maggiore difficoltà e con un assist a Coda e il goal su rigore nel finale, ha dimostrato che, proprio, dei calciatori forti come lui e Luca il Benevento non può fare a meno”.