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Le scriventi Organizzazioni Sindacali della Polizia Penitenziaria intendono
portare all’attenzione dell’opinione pubblica, delle istituzioni competenti e degli
organi di stampa la perdurante e grave situazione di disagio che investe la Casa
Circondariale di Benevento, ormai giunta a livelli non più sostenibili sotto il profilo
organizzativo, gestionale e operativo.

A destare particolare preoccupazione è l’insostenibile carenza di personale
appartenente al ruolo maschile, che registra una scopertura effettiva di ben 49
unità nel ruolo agenti/assistenti, a fronte di una pianta organica già
sottodimensionata del 10% rispetto al fabbisogno teorico. Tale situazione
compromette in maniera significativa il regolare svolgimento dei servizi istituzionali
e mette a rischio la sicurezza complessiva dell’Istituto.

Pur essendo presente un’eccedenza di 19 unità nel ruolo femminile, è doveroso
precisare che il loro impiego è limitato a sole e specifiche postazioni (Block house,
portineria, videosorveglianza, ingresso padiglione), per evidenti motivi normativi,
strutturali e logistici. Inoltre, alcune di tali postazioni risultano di fatto precluse al
personale femminile, in ragione della presenza di detenuti maschi nelle aree
adiacenti.

Ad aggravare ulteriormente la situazione vi è la scarsissima disponibilità di
personale effettivamente impiegabile, dovuta a legittime assenze prolungate e a un
accumulo di congedi arretrati ormai arrivati a livelli record. A ciò si somma una
progressiva riduzione delle risorse economiche straordinarie, che penalizza
fortemente la possibilità di ricorrere al lavoro straordinario, unica leva oggi
disponibile per garantire un minimo livello di operatività.

Il monte ore straordinario attualmente assegnato – comprendente anche il
distaccamento del Nucleo Cinofili e del Nucleo interprovinciale traduzioni e
piantonamenti – risulta ampiamente insufficiente e, fatto ancor più grave, non
viene liquidato con regolarità e puntualità. Si segnala, infatti, che parte delle
prestazioni straordinarie rese nel corso del 2024 non risultano ancora
remunerate, nonostante il servizio venga svolto su turnazione effettiva articolata
su tre quadranti, a fronte di una programmazione su quattro.

Alla luce di quanto sopra esposto, le scriventi OO.SS. sollecitano un
intervento urgente e concreto da parte delle Autorità competenti, volto a
sanare le gravi criticità evidenziate mediante:
• l’immediato rafforzamento dell’organico maschile assegnato all’Istituto;
• il ripristino di un monte ore straordinario congruo rispetto alle reali
necessità operative;
• la tempestiva liquidazione delle prestazioni già rese dal personale in
regime di straordinario.

In assenza di segnali concreti e risolutivi, queste Organizzazioni Sindacali si
vedranno costrette ad attivare tutte le azioni necessarie a tutela dei diritti
soggettivi e oggettivi del personale di Polizia Penitenziaria, già fortemente provato
da condizioni di lavoro inaccettabili.
Confidando in un senso di responsabilità istituzionale che consenta di
restituire dignità, sicurezza ed efficienza alla Casa Circondariale di
Benevento, si auspica un riscontro immediato.