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Benevento – Un tema per nulla banale. Questa mattina, nella Sala Vergineo del Museo del Sannio si è tenuta la Conferenza Programmatica Regionale sul tema “Il coraggio delle donne” – 2019  “La svolta: tra famiglia e microimpresa cresce il ruolo della casalinga”. Un tavolo aperto e moderato da Vittoria Principe, presidente provinciale Obiettivo Famiglia/Federcasalinghe Benevento. Messaggi di apertura da parte di Antonio Cappetta, Prefetto di Benevento, Filippo Liverini, Presidente Confindustria Benevento e Dominique Testa, Presidente Regionale Obiettivo Famiglia/Federcasalinghe Campania. Presenti al tavolo Chiara Marciani, Assessore Formazione Pari Opportunità per la Regione Campania, l’onorevole Erasmo Mortaruolo, Consigliere Regionale Campania e Vice Pres. Commissione Agricoltura, Doriana Buonavita, Segretario Regionale CISL, Mario Melchionna,  Segretario Generale Irpinia Sannio – CISL, Paolo Pacella, Capo Distretto Gruppo Banca Sella e Maria Laura Nazzaro – Your Export Studio.

Il saluto iniziale è stato portato dal Prefetto Cappetta che ha parlato in maniera accorata su un tema per lui importante.

“Vorrei soffermarmi sul concetto di coraggio, un qualcosa che va al di fuori del comune e che appartiene maggiormente alla donne, protagoniste di azioni che, per tutti sono normali, e invece non lo sono. Ha coraggio una donna che non appare, che agisce all’interno della famiglia. Per questo è importante che la donna si liberi dal concetto di dipendenza dall’uomo”.

Donne che sono anche abili imprenditrici e che sanno mandare avanti aziende come famiglie grazie alla passione, alle idee e alle competenze.

“Confindustria è la dimostrazione che le donne valgono – così ha cominciato il presidente Liverini – anche perchè le donne, quando si mettono in discussione, riescono sempre a farsi valere. Tanto è vero che Benevento è la prima città in Italia per numero di imprese a gestione femminile e la Campania è la terza regione in Italia. Questo testimonia che le donne sono più imprenditrici e dove ci sono loro ci sono maggiori performances. Hanno indubbiamente qualcosa in più rispetto agli uomini. In più è anche importante che in questo incontro ci sia la presenza delle banche perchè le casalinghe hanno bisogno di microcrediti per poter avviare delle imprese e sentirsi più autonome”.

Questa è una delle idee per le donne imprenditrici e per le casalinghe, ma altre sono state annunciate da Chiara Marciani, assessore Formazione e Pari Opportunità della Regione Campania. Proposte che riguardano le donne e mamme che hanno intenzione di avviare o hanno avviato attività imprenditoriali. Previsti anche dei voucher con corsi di formazione e master universitari per le stesse donne – mamme che hanno un’età massima di 50 anni.

Insomma un tavolo che ha messo al centro la donna, tante proposte da tentare di realizzare per cercare di rendere la casalinga un vero e proprio mestiere, riconosciuto anche in termini di benefici.