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Benevento – Le parole di Fabio Caserta al termine della gara di Serie B che ha visto il Benevento ospitare il Cosenza. L’allenatore calabrese ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Marco Zaffaroni. Questi i temi affrontati nel post partita dal tecnico della Strega.

Aspetti positivi e negativi – Quando vinci tre a zero qualcosa di buono lo hai fatto. A inizio secondo tempo non siamo partiti benissimo, questo è un fattore che dobbiamo migliorare. Credo sia più un aspetto mentale che fisico. La squadra ha disputato una grande gara, contro un avversario venuto con il chiaro intento di difendersi e ripartire. L’interpretazione della gara è stata perfetta, quando devi vincere per forza diventa tutto più difficile. Alla fine sono venuti fuori anche i valori dei singoli.

Ritmo – L’andamento di una gara dipende da tante cose. Abbiamo provato a replicare quanto provato in settimana, poi è normale che più passano i minuti e aumenta la frenesia. La squadra ha fatto molto bene, l’ errore più grande sarebbe stato forzare una giocata e permettere una ripartenza, invece non lo abbiamo permesso. Voglio fare dei complimenti a Manfredini che si è fatto trovare pronto, è la dimostrazione che si allena sempre al massimo. Non era facile, nonostante adesso si guardi il risultato finale.

Centrocampo – Viviani e Calò sono giocatori giovani, hanno qualità tecniche. Io voglio che la mia squadra giochi sempre partendo da dietro. Ionita esterno non è una novità, ha ricoperto quel ruolo anche a Cagliari. La squadra deve lavorare ancora tanto, è un cantiere aperto. Anche io devo conoscere meglio i ragazzi, cercando di sfruttare le qualità di ogni singolo giocatore. Abbiamo cambiato più moduli durante la gara, segno che con gli interpreti giusti si può trovare la giusta fisionomia.

Paleari – Dobbiamo valutare bene, ha subito un infortunio abbastanza grave. Vedremo insieme allo staff sanitario, ha preso una botta allo zigomo che richiederà degli accertamenti.

Costruzione – Abbiamo giocatori di qualità e di gamba sugli esterni. Cerco di valorizzare tutta la rosa, a volte ci saranno rischi da correre e dobbiamo trovare il giusto equilibrio. Credo che questa squadra possa fare molto bene con i terzini alti, sappiamo di poter correre dei rischi ma la coperta dove la tiri risulterà sempre corta. Preferisco pressare alto e cercare di recuperare la palla nella metà campo avversaria.

Tello – Sta ritrovando la condizione, ero indeciso se far giocare lui o Brignola dal primo minuto. Si è fatto trovare pronto, sono molto contento perchè si è fatto trovare pronto, ed è quello che chiedo a chi resta fuori. 

Viviani – E’ da valutare, ha sentito il muscolo tirare.

Rientri – Spero di recuperare Elia, gli altri non credo.

Conclusioni – Dobbiamo essere più cattivi soprattutto negli ultimi venti metri. Avevo chiesto alla squadra di andare per vie esterne giocando loro con i tre. I miglioramenti ci sono stati ma dobbiamo ancora lavorare. 

Brignola – Ha fatto bene, non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. Parliamo di un ‘99 che ha giocato pochissimo negli ultimi anni. Dobbiamo dargli il tempo per farlo stare al massimo.

Classifica – Non la guardo, conta ben poco. Contano i miglioramenti rispetto alla gara. La classifica può fare piacere, ma a volte guardarla può essere un danno. Bisogna lavorare e la vittoria aiuta a farlo.