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Firenze – Le parole di Fabio Caserta al termine della gara di Coppa Italia che ha visto il Benevento giocare sul campo della Fiorentina. L’allenatore calabrese ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Franchi” per affrontare la formazione di Vincenzo Italiano. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega dopo la sfida con i viola.

Prestazione – Dispiace per la sconfitta, la squadra ha fatto una grande gara e non era facile giocarsela a viso aperto a Firenze contro questa Fiorentina che sta attraversando un ottimo momento fisico. Non siamo partiti forse benissimo, a differenza loro che sono partiti forte e ci hanno fatto soffrire. Dopo il gol ci siamo ricompattati e abbiamo iniziato a giocare, creando qualche buona occasione. Anche dopo il secondo gol è stato lo stesso, peccato perché per la prestazione fatta avremmo meritato di più.

Cambi – Abbiamo fatto tanti cambi per dare un po’ di spazio a chi ha giocato meno, la risposta è stata importante, la prova che come allenatore posso contare su tutta la rosa. Sono molto contento della prestazione e del gol di Moncini, un giocatore che non sta rendendo come vorremmo ma i calciatori vivono di alti e bassi. Sono convinto che possa darci una mano perché ha qualità importanti e si allena sempre al massimo.

Episodi – Non era facile perché siamo andati sotto dopo pochi minuti e in quei frangenti si può complicare tutto. Il Benevento, però, non si è mai disunito, è rimasto in partita, è ripartito e ha cercato di imporre il proprio gioco. Abbiamo fatto tante belle azioni, quello che avevamo preparato. Dispiace per il risultato perché perdere non fa mai piacere, soprattutto dopo una prestazione del genere.

Sau – Come caratteristiche non è un esterno, volevo sfruttare le sue qualità tra le linee. L’ho invertito con Moncini perché Gabriele poteva darmi qualcosa di più in fase difensiva. Era in preventivo, comunque, che Sau avrebbe giocato al massimo un’ora.

Caratteristiche – A Brignola piace venire incontro, ha più forza fisica, è più bravo nell’uno contro uno e nella fase difensiva, mentre Insigne ha più il tiro in porta.

Improta – L’ho provato sulla linea dei difensori perché Elia l’ho visto stanco e la Fiorentina spingeva tantissimo a sinistra. Durante la partita si invertivano spesso di ruolo.

Infortunati – Letizia e Fouloun è difficile possano recuperare perché ancora non si sono allenati con la squadra.