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Benevento – Il modo peggiore per approcciare a una sfida delicata come quella con il Genoa: sapere di poter perdere la panchina, indipendentemente dal risultato. Nessuno vorrebbe essere nei panni di Fabio Caserta, al quale neanche un “colpaccio” al Ferraris potrebbe bastare questa volta per convincere il presidente Oreste Vigorito a non cambiare allenatore.

Che l’umore del presidente non fosse dei migliori lo si era capito subito dopo il ko casalingo con il Cosenza. Dichiarazioni sibilline ma precise, squadra tenuta a rapporto e l’intenzione di dare il benservito al tecnico di Melito di Porto Salvo tornata prepotentemente a galla. Un’idea già balenata nella mente del numero uno di via Santa Colomba sul finire della passata stagione, quando a fargli cambiare rotta furono la figlia Valentina, il direttore sportivo Foggia e la squadra.

Questa volta, invece, Vigorito sembra andare dritto alla meta. La voce di un imminente approdo di Daniele De Rossi nel Sannio si è fatta forte e insistente a partire dalla serata di ieri, rilanciata a Sky da Gianluca Di Marzio, non l’ultimo arrivato, e cavalcata con insistenza dal Corriere dello Sport, giornale vicino alle sorti della Roma giallorossa. Quella metà della Capitale di cui “Capitan Futuro” è stato, ed è tuttora, simbolo e bandiera. 

Sarebbe la prima esperienza in panchina per De Rossi, attualmente nello staff della Nazionale guidata da Roberto Mancini. Una scelta indubbiamente affascinante, ma che sconfesserebbe il nuovo progetto varato questa estate, un piano triennale che verrebbe subito rivisto, dopo appena una giornata di campionato. 

Caserta, intanto, ha preferito glissare (giustamente) sull’argomento. “Quando ho deciso di fare questo mestiere, ho messo in preventivo tante cose. Quando non arrivano i risultati, quando c’è la voglia di cambiare, l’allenatore è quello che paga per primo“, ha dichiarato l’allenatore nella conferenza stampa, “per quanto riguarda le voci non competono al sottoscritto, penso solo al mio lavoro. Cambia ben poco, sono pagato per fare delle scelte, per fare raggiungere degli obiettivi che quest’anno sono ben diversi rispetto al passato. Le voci mi sorprendono, ma devo continuare a fare il mio lavoro. Penso al Genoa, è la cosa più importante“.

Parole che non aggiungono e non tolgono nulla a quanto circolato. La trasferta di Fabio Caserta a Genova, però, sarà accompagnata dall’ombra ingombrante di Daniele De Rossi. Da ieri sera “Allenator Futuro” per i tifosi del Benevento.