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Pietrelcina (Bn)- Il Castelpoto due volte in vantaggio, il Pietrelcina rintuzza. Pari e patta e nessuno scatto di entrambe verso i play-off ma la sensazione che, per motivi diametralmente opposti,  le due squadre possano inserirsi nel discorso spareggi post season. 

Il Castelpoto, nonostante le assenze, comincia a somigliare al suo nuovo tecnico: propositiva, attenta (anche se con qualche momento di sonnolenza), compatta nonostante l’assenza, soprattutto in prima linea, di numerosi elementi: Formato ormai è da considerarsi un ex, Parrella ha rivisto il campo dopo 50 giorni ed allora attacco tutto di inventiva e poca forza con Fuccillo e Romano. A tutto ciò si aggiunge poi l’infortunio in corso d’opera di Domenico Martignetti (caviglia) che ha costretto Cagnale a rivedere anche la difesa. 

Il Pietrelcina non sta molto meglio, almeno nella compattezza di squadra. Qualche parolina di troppo, toni alti negli spogliatoi, ma la strigliata tra i due tempi ha probabilmente dato il via alla riscossa dei locali, che nel primo tempo hanno stentato contro un Castelpoto passato in vantaggio sul finire di tempo con Martignetti, lesto a far passare la sua giocata tra una selva di gambe. Una rete nel complesso meritata, legittimata da un predominio territoriale e da un’altra grande occasione sventata in tuffo da Vetrone a pochi centimetri dalla linea di porta. 

Nella ripresa Catullo inserisce De Iesu da subito ed i padroni di casa diventano molto più pungenti. E al 9′ D’Amita pareggia, anticipando Russo in uscita ed insaccando di testa su un cross dalla destra. Col passare dei minuti, poi, il direttore di gara, la giovanissima Roberta Esposito, perde di mano la gara ed inverte una lunga serie di decisioni, scontentando in pratica entrambe le squadre.

Al 25′ concede un fallo al Castelpoto dal limite che doveva essere contrario, Pier Romano ringrazia e spara un destro all’incrocio che non dà scampo a Vetrone. Passano tre minuti ed il Pietrelcina pareggia: l’arbitro concede prima un corner al Castelpoto, poi cambia idea e l’azione riparte da Vetrone (che qualche minuto prima si era superato in volo su una sassata di Palma dal limite) e termina con Manco che di testa, dopo aver strattonato il diretto marcatore, insacca di testa. 

Nonostante le topiche dell’arbitro, i 22 in campo danno dimostrazione di grande sportività, accettando le decisioni della direttrice di gara fino al triplice fischio finale. 

Sporting Pietrelcina-Castelpoto 2-2

Reti: 43’pt Martignetti, 9’st D’Amita, 25’st Romano, 28’st Manco

Sporting Pietrelcina: Vetrone, Natale, Iarusso, D’Amita, Morganella, Sorda, Longo, Dello Iacovo, Santini, Forgione, Manco. A disp.: Valentino, Rossi, Procaccini, De Iesu, Castaldo, Pagnozzi, Supino, Mercuri, Sonko. All. Catullo

Castelpoto: Russo, Muccio, Sicignano, Martignetti F., Curcio, Martignetti D., Amaranto, Palma, Fuccillo, Romano, Donniacono. A disp.: Boffa, Caporaso, Abete, Rosiello, Ferrone, Parrella. All. Cagnale

Arbitro: Roberta Esposito di Avellino