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“Dopo mesi di proteste, segnalazioni e appelli inascoltati, arriva finalmente la sostituzione del pavimento del plesso scolastico di Pacevecchia, riaperto dopo la ristrutturazione solo due anni fa. Una scelta tardiva ma necessaria, che giunge soltanto a seguito delle pressioni incessanti dell’opposizione e delle proteste dei genitori degli alunni, da tempo preoccupati per le condizioni insalubri in cui si trovano a vivere i propri figli durante l’orario scolastico”. Così i consiglieri comunali di opposizione Giovanna Megna e Francesco Farese che proseguono: “Il pavimento, da mesi fonte di lamentele, ha emanato un odore intollerabile, che ha reso difficile la permanenza nelle aule e compromesso la qualità della vita scolastica. Non si tratta solo di un fastidio olfattivo, ma di una condizione che incide negativamente sul benessere di studenti, docenti e personale scolastico.
Finanche alcuni cittadini che si sono recati alle urne allestite nel plesso per il referendum ci hanno riferito di aver avvertito nettamente un odore sgradevole. 
Nonostante i numerosi solleciti l’Amministrazione Mastella ha provato a lungo a minimizzare la questione. Solo l’azione determinata dell’opposizione consiliare, durata mesi con accessi agli atti, reiterate richieste di commissione, informativa in Consiglio Comunale e deposito di una specifica mozione, unita alla mobilitazione dei genitori ha finalmente costretto l’Amministrazione ad agire. Ci auguriamo che questo intervento, seppur tardivo, segni l’inizio di un cambiamento nell’approccio alla gestione dell’edilizia scolastica: la sicurezza e il benessere degli alunni devono diventare una priorità reale e non uno slogan da campagna elettorale. Le famiglie meritano rispetto – concludono Megna e Farese – Gli studenti e il personale tutto di Pacevecchia hanno diritto a una scuola salubre”.